Monte Serbal

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Monte Serbal
StatoBandiera dell'Egitto Egitto
RegionePenisola del Sinai
Altezza2 070 m s.l.m.
Coordinate28°38′47″N 33°39′06″E / 28.646389°N 33.651667°E28.646389; 33.651667
Altri nomi e significatiJebel Serbal
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Egitto
Monte Serbal
Monte Serbal
Albero Shittah, dedicato al santo patrono, Wady Feiran
Penisola del Sinai meridionale, Gebel Nakús o montagna della campana (1838)

Il monte Serbal (in arabo, Jebel Serbal) è una montagna locata nella valle del Wadi Feiran nel sud della penisola del Sinai. Alta 2070 metri, è la quinta più alta montagna d'Egitto e fa parte del Parco nazionale di santa Caterina. Alcuni pensano che sia il monte Sinai biblico. Tra gli altri questo assunto è stato rivendicato da Ludwig Schneller, perché si adatta meglio alla tradizione biblica tenendo conto della rotta e della velocità degli Israeliti e dei dintorni della montagna, poiché Rephidim è identificato con la valle del Wadi Feiran.[1]

Sul monte Serbal c'erano molte abitazioni in granito che erano abitate da anacoreti nei primi tempi del cristianesimo, e, ancora oggi, ci sono tracce di un monastero del IV secolo vicino alla sua base.[2] È probabile che le molte iscrizioni (alcune in greco) trovate sulle rocce ai piedi del monte Serbal e il sentiero che porta alla vetta risalgano a quel periodo. Un punto sul sentiero è chiamato Mokatteb, o valle della scrittura.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Schneller, D. Ludwig. Durch die Wüste zum Sinai. Kommissionsverlag von H. G. Wallmann, 1910, p. 189
  2. ^ Sinai, su newadvent.org, New Advent, The Catholic Encyclopedia.
  3. ^ Rappoport, S., History of Egypt From 330 B.C. To the Present Time, Volume 11.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Ned H. Greenwood, The Sinai: A Physical Geography, University of Texas Press, 1º giugno 1997, pp. 12,39–43, ISBN 0-292-72799-2.
  • (EN) Hugh Chisholm (a cura di), Sinai, in Enciclopedia Britannica, XI, Cambridge University Press, 1911.

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