Montaggio produttivo

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Il montaggio produttivo è una tecnica di montaggio cinematografico teorizzata da Sergej Michajlovič Ėjzenštejn nei suoi scritti e sperimentata per la prima volta nel suo film Ottobre: i 10 giorni che sconvolsero il mondo.

La tecnica consisteva nell'accostamento o giustapposizione di immagini diverse al fine di creare una relazione tra loro e di conseguenza iscrivere un tema o un messaggio. Similmente al montaggio delle attrazioni, due brevi frammenti venivano accostati in modo che lo spettatore potesse evincere la loro correlazione dando a essa un significato ben preciso.

Gli esempi nel film sono molteplici, tra i più celebri possiamo ricordare il montaggio di immagini di Aleksandr Fëdorovič Kerenskij e di una statua di Napoleone a suggerire la somiglianza tra i due o ancora la deificazione di Kerenskij ottenuta mettendolo in alternativa con divinità buddiste africane e cristiane.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Paolo Mereghetti, Il Mereghetti: Dizionario dei film 2006, 2 voll., Baldini Castoldi Dalai, 2005
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