Mo Gilligan

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Moseph Bikila Gilligan, conosciuto semplicemente come Mo Gilligan (Londra, 19 febbraio 1988), è un comico e conduttore televisivo britannico.

Diventato noto grazie alla stand-up comedy,[1] ha successivamente condotto il programma televisivo The Lateish Show with Mo Gilligan e le edizioni del 2022 e del 2023 dei BRIT Awards.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Londra da genitori originari di Giamaica e Saint Lucia,[2] sviluppa una passione per la comicità e le arti performative già durante la formazione scolastica.[3] Durante l'età adulta inizia a lavorare come stand-up comedian, acquisendo una popolarità sempre maggiore anche grazie all'utilizzo del social media per veicolare la sua comicità.[4] Nel 2017 la sua popolarità cresce vertiginosamente dopo che il rapper Drake inizia a sponsorizzarlo attraverso il suo account Instagram.[5]

Dal 2018 affianca Big Narstie nella co-conduzione del programma televisivo The Big Narstie Show,[6] mentre dal 2019 conduce da solo la trasmissione a lui intitolata, The Lateish Show with Mo Gilligan. Sempre nel 2019 realizza il suo primo speciale televisivo per Netflix intitolato Mo Cilligan: Momentum, a cui seguirà un secondo speciale per la medesima compagnia nel 2022.[7] A partire dal 2020 prende parte alla versione britannica del franchise The Masked Singer, svolgendo il ruolo di giudice.[8]

In contemporanea al lavoro in televisione, Cilligan continua inoltre ad esibirsi in spettacoli comici, riuscendo a raggiungere il tutto esaurito in strutture di rilievo come l'Hammersmith Apollo.[9] Negli anni successivi, Cilligan viene selezionato come conduttore dei BRIT Awards, conducendo le edizioni del 2022 e del 2023 dell'evento musicale.[10] Gli viene successivamente assegnata la conduzione di That's My Jam, edizione britannica dell'omonima trasmissione statunitense condotta da Jimmy Fallon.[11]

Programmi televisivi[modifica | modifica wikitesto]

  • The Johnny and Inel Show (2014)
  • Drunk History: UK (2017)
  • Sky Comedy Christmas Shorts (2017)
  • The Big Narstie Show (2018-2022) – Co-conduttore
  • The Lateish Show with Mo Gilligan (2019-2022) – Conduttore
  • Mo Cilligan: Momentum (2019)
  • Celebrity Gogglebox (2020)
  • Stand Up to Cancer (2020)
  • The Cube (2020) – Concorrente
  • The Masked Singer UK (2020-presente) – Giudice
  • The Masked Dancer UK (2021-presente) – Panelist
  • Mo Gilligan + Friends: The Black British Takeover (2021)
  • Brit Awards (2022-2023) – Conduttore

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Yemi Abiade, From The ’Gram To TV: The Rise And Rise Of Mo Gilligan, su Complex, 28 febbraio 2018. URL consultato il 18 febbraio 2023.
  2. ^ (EN) Dana Hanson-Firestone, 10 Things You Didn’t Know About Mo Gilligan, su TVovermind, 25 settembre 2019. URL consultato il 18 febbraio 2023.
  3. ^ (EN) Got Mo' laughs: We speak to comedy sensation Mo Gilligan | The Voice Online, su archive.voice-online.co.uk. URL consultato il 18 febbraio 2023.
  4. ^ (EN) Steven McIntosh, Mo Gilligan: From folding jeans to viral comedy videos, in BBC News, 27 aprile 2018. URL consultato il 18 febbraio 2023.
  5. ^ (EN) David Renshaw, Get To Know Mo Gilligan, The Hilarious London Comedian Co-Signed By Drake, su The FADER. URL consultato il 18 febbraio 2023.
  6. ^ (EN) Hollie Richardson, Danielle De Wolfe e Graeme Virtue, TV tonight: Big Narstie and Mo Gilligan have the best guests, in The Guardian, 11 novembre 2022. URL consultato il 18 febbraio 2023.
  7. ^ (EN) 'Mo Gilligan: There's Mo To Life' Netflix Review: Stream It or Skip It?, su decider.com. URL consultato il 18 febbraio 2023.
  8. ^ (EN) Jake Kanter, Ken Jeong Drops Out Of ‘The Masked Singer’ UK Amid Coronavirus Travel Restrictions, su Deadline, 19 agosto 2020. URL consultato il 18 febbraio 2023.
  9. ^ (EN) Tim Lewis, ‘I never thought I’d sell out the Apollo’: Mo Gilligan on why he’d rather be gardening than partying, in The Observer, 15 maggio 2022. URL consultato il 18 febbraio 2023.
  10. ^ (EN) Hollie Richardson, Graeme Virtue e Phil Harrison, TV tonight: a big night at the Brit awards with Mo Gilligan, in The Guardian, 11 febbraio 2023. URL consultato il 18 febbraio 2023.
  11. ^ (EN) Manori Ravindran, That’s His Jam: How Britain’s Mo Gilligan Made Jimmy Fallon’s Spin-Off His Own for the BBC, su Variety, 16 dicembre 2022. URL consultato il 18 febbraio 2023.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]