Microcarbo coronatus

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Cormorano coronato
Stato di conservazione
Prossimo alla minaccia (nt)[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseAves
OrdineSuliformes
FamigliaPhalacrocoracidae
GenereMicrocarbo
SpecieM. coronatus
Nomenclatura binomiale
Microcarbo coronatus
(Wahlberg, 1855)

Il cormorano coronato (Microcarbo coronatus Wahlberg, 1855) è un uccello appartenente alla famiglia dei Falacrocoracidi diffuso lungo le coste sud-occidentali dell'Africa, a volte considerato una sottospecie del cormorano africano[2] (Microcarbo africanus) e, anteriormente, considerato come la stessa specie[3][4].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Il cormorano coronato misura tra i 50 e i 55 cm di lunghezza. Gli adulti presentano un piumaggio scuro dai riflessi verdastri con una piccola cresta sulla testa e una maschera rossa nella zona oculare mentre il becco, tendenzialmente giallo, diviene rosso in periodo nuziale.

I pulcini sono di colore marrone, con sfumature più scure sulla schiena e più chiare sul petto; inoltre non hanno nessuna cresta di piume sulla testa.

Comportamento[modifica | modifica wikitesto]

Si alimenta di pesce e invertebrati marini che cattura in acque costiere poco profonde e tra i boschi di alghe marine. Costruisce i nidi in posizioni elevate (come rocce, alberi e strutture umane) utilizzando principalmente materiali come alghe, rametti e ossa per poi ricoprirli con alghe e piume. Raramente costruisce il nido al suolo.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Vive lungo le coste della Namibia e dell'Africa meridionale[1], spingendosi dalle coste di Capo Agulhas in Sudafrica fino a Swakopmund in Namibia.

La popolazione è considerata attestarsi tra le 2500 e le 2900 coppie riproduttive. Si riproducono in piccoli gruppi, tipicamente in colonie di meno di 150 esemplari. I dati ottenuti attraverso l'inanellamento dimostrano che i giovani possono disperdersi in un territorio che si estende fino ai 277km di distanza dal nido, mentre gli adulti arrivano fino ai 500km di distanza.

Conservazione[modifica | modifica wikitesto]

La maggiore minaccia del cormorano coronato sono principalmente la perturbazione dell'habitat da parte dell'attività umana (pesca commerciale, perdite marine di petrolio...) e la predazione delle uova e dei pulcini da parte dei predatori, principalmente lo Zafferano meridionale e il Pellicano bianco maggiore.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) BirdLife International 2016, Microcarbo coronatus, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) F. Gill e D. Donsker (a cura di), Family Phalacrocoracidae, in IOC World Bird Names (ver 9.2), International Ornithologists’ Union, 2019. URL consultato l'8 maggio 2014.
  3. ^ Template:Nombres aves SEO 1
  4. ^ Cormorán Coronado (Microcarbo coronatus) (Wahlberg, 1855), in avibase. URL consultato il 10 dicembre 2014.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Uccelli: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di uccelli