Michka Saäl

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Michka Saäl (Protettorato francese in Tunisia, 1949Montreal, 9 luglio 2017) è stata una regista e sceneggiatrice francese.

(FR)

«Tout ce que je sais, je l'ai appris dans les films (et dans les livres). Au cinéma, j'ai appris à beurrer une biscotte, à courir en zigzag, à embrasser sur la bouche, à envisager l'autre, tous les autres, à réfléchir à la notion du temps, à regarder au-delà de la mort»

(IT)

«Tutto quello che so, l'ho imparato dai film (e dai libri). Al cinema ho imparato a imburrare un cracker, a correre a zig-zag, a baciare sulla bocca, a considerare l'altro, tutti gli altri, a riflettere sulla nozione di tempo, a guardare oltre la morte»

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Michka aveva iniziato ad andare al cinema dall'età di cinque anni, quando viveva a Tunisi, al cinema "Capitole", dove aveva visto di tutto, senza cernita e spesso senza capire: film americani, film musical egiziani, cartoni animati, film dell'orrore, film d'avventura, cappa e spada, Jerry Lewis, Buster Keaton e Charlot. Diversi anni più tardi, aveva studiato gli orari e di entrata e uscita di tutti i cinema parigini, ma non conosceva la Cinémathèque française e la sala di Palazzo Chaillot. In quelle sale aveva visto La recita di Theo Angelopoulos, i western di Ford, Il sepolcro indiano di Fritz Lang, i film neorelisti italiani e poi Godard, Pasolini, Welles, Ozu, Bergman, Antonioni, Cassavetes, Polanski, Truffaut, Kazan, Resnais, Eustache, Garrel, Varda, Herzog, Wenders, ecc.[2].

Michka Saäl aveva studiato storia dell'arte e sociologia a Parigi e cinema a Montreal, esordisce nel 1989 con il cortometraggio Loin d'où? vincendo il premio Normande-Juneau 1989[2]. Nnel 1991 con Nulle part la mer, ha ricevuto 4 premi al Festival di Sainte-Thérèse. Il suo primo lungometraggio documentario, L'arbre qui dort rêve à ses racines selezionato in diversi festival, è stato premiato a Gerusalemme. Nel 1993 è stata scelta come filmmaker residente presso il Canadian Film Centre di Toronto e ha diretto una fiction, Tragedia. Ha girato La position de l'escargot, 1998, un lungometraggio, una coproduzione franco-canadese uscito a Montreal e Parigi ed è tornata ai documentari nel 1995, con Le violon sur la toile e Zéro tolerance.

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Regista[modifica | modifica wikitesto]

  • Loin d'où - cortometraggio (1991)
  • L'Arbre qui dort rêve à ses racines - documentario (1992)
  • Le Violon sur la toile - documentario (1995)
  • La Position de l'escargot (1998)
  • Zero Tolerance - documentario (2004)
  • Les Prisonniers de Beckett - documentario (2005)
  • A Great Day in Paris - documentario (2008)
  • China Me - documentario (2014)
  • Spoon - documentario (2014)
  • New Memories - documentario (2018)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Carte blanche à Michka Saäl, Ciné-Bulles, Vol 9, No 4, 1990
  2. ^ a b (FR) Carte blanche à Michka Saäl,", su erudit.org. URL consultato il 15 gennaio 2023.

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