Mela della valle del Giovenco

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Mela della valle del Giovenco
Origini
Luogo d'origineBandiera dell'Italia Italia
RegioneAbruzzo
Zona di produzioneOrtona dei Marsi, Valle del Giovenco
Dettagli
Categoriaortofrutticolo
RiconoscimentoP.A.T.
SettoreProdotti vegetali allo stato naturale o trasformati

La mela della valle del Giovenco è una mela autoctona riconosciuta tra i Prodotti agroalimentari tradizionali abruzzesi. La coltivazione degli ecotipi di melo è diffusa nel territorio montano di Ortona dei Marsi e in tutta la valle del Giovenco ad oltre 1000 m s.l.m. in Abruzzo[1].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

I contadini del luogo hanno praticato per secoli la coltivazione del melo non solo per la produzione dei frutti ma anche per ottenere foraggio e legna. Le piante prelevate dai terreni poveri e sassosi del monte Faito, nei pressi di Cesoli, venivano innestate su alberi selvatici in piantagioni situate più a valle. I frutti raccolti venivano venduti dal produttore al consumatore oppure nei mercati generali di Roma. Cerina, Limoncella, Renetta e Rosa erano le varietà di mela più coltivate. Con le mele di scarto si otteneva il vin dei Pomi, un sidro ricavato dalla torchiatura delle mele e dei raspi d'uva. L'emigrazione che dagli inizi del XX secolo ha toccato pesantemente le aree montane dell'Abruzzo ha causato un abbandono dei terrazzamenti e degli appezzamenti di queste aree, soprattutto nel secondo dopoguerra. Tuttavia dagli anni novanta si è registrato nel territorio un ritorno alla melicoltura con particolare attenzione al trattamento delle avversità parassitarie attraverso metodi biologici[2].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Le mele di Ortona dei Marsi

La mela prende il nome dall'area geografica in cui la sua coltivazione si è diffusa. La sua forma è globosa e di colore variabile. Il torsolo di media grandezza presenta cinque logge ovariche. I semi, presenti in buona quantità per via di una buona impollinazione entomogama, sono di forma ovoide, lucidi e di colore bruno. Sono diverse le varietà coltivate, tra queste Cerina, Golden Delicious, Limoncella, Red Delicious e Renetta[3][4].

Uso in cucina[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Mela della Valle del Giovenco, su foodinitaly.com. URL consultato il 12 maggio 2016.
  2. ^ Raccolta nella "Valle delle mele" dove i frutti sanno di antico, su ilcentro.gelocal.it, Il Centro (archiviato dall'url originale l'11 giugno 2016).
  3. ^ La mela della Valle del Giovenco, su valledelgiovenco.it (archiviato dall'url originale il 2 luglio 2016).
  4. ^ Le mele, su carrito.eu (archiviato dall'url originale il 3 giugno 2016).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • La mela della Valle del Giovenco, su valledelgiovenco.it, Valledelgiovenco.it. URL consultato il 12 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 2 luglio 2016).