Maurizio Pietra

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Maurizio Pietra
vescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricopertiVescovo di Vigevano (1552-1576)
 
Nato21 marzo 1514 a Cremona
Consacrato vescovo1552 dal vescovo Filippo Archinto (poi arcivescovo)
Deceduto20 maggio 1576 (62 anni) a Vigevano
 

Maurizio Pietra (Cremona, 21 marzo 1514Vigevano, 20 maggio 1576) è stato un vescovo cattolico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Maurizio Pietra nacque da una nobile famiglia milanese presso il castello di Cremona il 21 settembre 1514. Figlio di Francesco Pietra e di sua moglie Caterina Stampa. A soli 14 anni, nel 1528, venne ammesso come paggio alla corte del duca di Mantova con l'intento di intraprendere la carriera delle armi, rimanendovi stabilmente per cinque anni, per poi entrare dapprima nelle milizie del duca di Milano e poi di quelle dell'imperatore Carlo V. Decise quindi di abbandonare il tutto e intraprendere la carriera ecclesiastica.

Era nipote di Galeazzo Pietra, suo predecessore alla cattedra episcopale vigevanese, al quale succedette alla morte di questi nel 1552. Già da dodici anni svolgeva il compito di vescovo coadiutore di Vigevano, coadiuvando l'anziano zio nell'amministrazione della diocesi affidatagli ed assicurandosi nel contempo il diritto a succedergli.

Succeduto a questa carica il 27 ottobre 1552, vi celebrò la prima messa solo nel 1554 disinteressandosi inizialmente al governo effettivo della diocesi che venne affidata a Melchiorre Crivelli, vescovo titolare di Tagaste e vescovo coadiutore di Vigevano. Di Maurizio Pietra sappiamo che però prese parte, la seconda domenica di aprile dell'anno 1556, ad una seduta del concilio di Trento, del quale approvò molte delle riforme e le riportò nella propria diocesi, dando subito il via ad un ciclo di visite pastorali e fondando il primo seminario diocesano.

Nel 1572 tenne per la prima volta un sinodo diocesano, coadiuvato in questo da San Carlo Borromeo il quale più volte lo invitò a partecipare ai sinodi metropolitani tenutisi in Milano. Nel 1574 ospitò presso il palazzo vescovile di Vigevano il nobile principe Giovanni d'Austria dopo la vittoriosa battaglia di Lepanto.

Morì a Vigevano il 20 maggio 1576 dopo aver contratto una febbre tifoidea e venne sepolto presso l'altare del duomo cittadino, vicino al trono episcopale.

Genealogia episcopale[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • A. Caprioli e L. Vaccaro, Diocesi di Vigevano, ed. La Scuola, 1987. ISBN 8835077699

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo di Vigevano Successore
Galeazzo Pietra 1552-1576 Alessandro Casale