Mattia Mor

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Mattia Mor

Deputato della Repubblica Italiana
Durata mandato23 marzo 2018 –
13 ottobre 2022
LegislaturaXVIII
Gruppo
parlamentare
- IV (dal 18 settembre 2019)
- PD (fino al 18 settembre 2019)
CoalizioneCentro-sinistra
CircoscrizioneLombardia 1
Collegio11 (Milano-San Siro)
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoItalia Viva (dal 2019)
In precedenza:
PD (fino al 2019)
Titolo di studioLaurea in economia aziendale
UniversitàUniversità commerciale Luigi Bocconi
ProfessioneDirigente d'azienda

Mattia Mor (Genova, 1º giugno 1981) è un politico e attore italiano, deputato eletto nel 2018 con il Partito Democratico e da settembre 2019 membro di Italia Viva. È stato membro della X Commissione Attività Produttive della Camera, ed è uno dei promotori dell’Intergruppo Parlamentare per l’Innovazione fino al 2022.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Genova nel 1981, vive dal 2000 a Milano, dove si è laureato in Economia aziendale, con lode, all'Università commerciale Luigi Bocconi, specializzandosi in economia e gestione delle imprese non profit.[1][2]

Durante gli anni dell'Università ha studiato recitazione con Michael Margotta e Francesca Viscardi, recitando a teatro in spettacoli come Le relazioni Pericolose di Pierre-Ambroise-François Choderlos de Laclos e L'Orso di Anton Checov. Ha partecipato a diversi film e serie televisive, quali Genova - Un luogo per ricominciare, di Michael Winterbottom, Cronaca di un assurdo normale, di Stefano Calvagna, In nomine Satan, regia di Emanuele Cerman, Un passo dal cielo, Come il vento, di Marco Simon Puccioni, Corpo estraneo, di Krzysztof Zanussi, Le Tre Rose di Eva, Così fan tutte ed Ex -Amici come prima di Fausto Brizzi.

Ha ricoperto alcuni ruoli televisivi, prima come protagonista in alcuni spot, e successivamente come valletto a Quelli che il calcio (2003) e corteggiatore a Uomini e donne (2005-2007). Nel 2009 ha partecipato alla decima edizione del Grande Fratello.[1][2]

Dopo uno stage presso la sede di Emergency, comincia la propria attività lavorativa nella consulenza strategica come analista, prima in Value Partners e poi in Bain & Company, per poi fondare nel 2007 l'azienda di abbigliamento Blomor, che ha portato a vendere in 900 punti vendita in Italia e a distribuire in propri prodotti in 30 Paesi nel mondo, prima di fare fallimento. Nel 2015 si trasferisce a Singapore per lavorare per un anno e mezzo come vicepresidente senior di Lazada, azienda di e-commerce del Sudest asiatico, acquistata nel 2016 dal gruppo Alibaba per un valore di 1,5 miliardi di dollari. A fine 2016 ritorna in Italia, diventando executive director per l'Europa di Mei.com, lo store online di Alibaba specializzato in prodotti di lusso nella moda, nel design e nella cosmetica. Sotto la sua guida Mei.com aiuta diversi marchi italiani ad entrare nel mercato cinese, favorendo l’aumento dell’export di Made in Italy in quel Paese.[3][4][5][6][7]

Nel frattempo si è avvicinato alla politica, partecipando come oratore alle edizioni 2011 e 2012 della Leopolda[1] e diventando nel 2014 responsabile del Forum Innovazione del Partito Democratico lombardo.[2] Nel 2017 ha promosso la campagna #HosceltoMilano, alla quale hanno partecipato 130 personaggi noti con lo scopo di risvegliare la passione civica e il senso di orgoglio degli italiani verso il Paese e in particolare verso la città di Milano.

Alle elezioni politiche del 2018 viene eletto alla Camera dei deputati nel collegio uninominale di Milano-San Siro, sostenuto dalla coalizione di centro-sinistra (in quota PD), dove ottiene il 40,1% contro il 37,5% del candidato del centro-destra Alessandro Morelli raccogliendo 47.485 voti. Alla Camera, fa parte della Commissione Attività produttive e turismo, nonché dell'intergruppo parlamentare per l'innovazione.

Ad ottobre 2018 deposita la proposta di legge StartAct, frutto di più di 50 incontri con imprenditori, fondi di investimento, università, acceleratori ed incubatori, che ha l’obiettivo di aumentare il numero di investimenti privati nella creazione di startup, nei quali l’Italia sconta un ritardo nei confronti dei principali Paesi europei.

Nel settembre 2019 segue Matteo Renzi nell'uscita dal PD, aderendo a Italia Viva.[8]

Il 4 dicembre 2019 è uscito il suo primo libro, L'Italia è Viva e nel febbraio 2020 fonda, con Alec Ross e altri soci, Emotion Network, una piattaforma che produce contenuti cinematografici e organizza eventi di in materia di innovazione e tecnologia.

Il primo progetto realizzato da Emotion Network, di cui Mor è produttore, è "Tech.Emotion - Empower human potential", docu-serie in 6 episodi creata da Emotion Network e facebook Italia e co-prodotta da Emotion Network e Lotus Production (società di Leone Film Group). "Tech.Emotion - Empower human potential" è andata in onda in prima visione assoluta dal 18 ottobre 2021 al 22 novembre 2021. Dal 16 febbraio 2022 la serie è disponibile anche su Rai Play. Nell'autunno dello stesso anno Mor conclude il proprio mandato parlamentare.

A inizio 2024 esce nei cinema il suo docufilm Genoa comunque e ovunque per i 130 anni del club rossoblu.[9]

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Attore[modifica | modifica wikitesto]

Produttore[modifica | modifica wikitesto]

  • Tech.Emoticon - Empower Human Potential, regia di Danilo Carlani ed Alessio Dogana (2021)
  • Genoa comunque e ovunque, regia di Francesco Raganato (2024)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Francesco Oggiano, Mattia Mor, l'ex gieffino e imprenditore renziano ideatore di #HosceltoMilano, Vanity Fair, 6 novembre 2017. URL consultato il 29 marzo 2018.
  2. ^ a b c Vi racconto la mia storia, su mattiamor.it. URL consultato il 29 marzo 2018.
  3. ^ Alibaba porta in Cina il lusso made in Italy con Mei.com, su la Repubblica, 30 ottobre 2016. URL consultato il 18 gennaio 2021.
  4. ^ Mei.com e Alibaba fanno shopping di moda e lusso in Italia, su Wired, 20 settembre 2017. URL consultato il 18 gennaio 2021.
  5. ^ La Cina ha fame dei prodotti di lusso made in Italy. Ci pensa Alibaba, su Business Insider Italia, 21 settembre 2017. URL consultato il 18 gennaio 2021.
  6. ^ Lusso cinese, per i marchi occidentali la festa è finita, su Linkiesta.it, 23 settembre 2017. URL consultato il 18 gennaio 2021.
  7. ^ Tutto il lusso in Cina, su ilfoglio.it. URL consultato il 18 gennaio 2021.
  8. ^ Mattia Mor, i piani di Italia Viva a Milano, su ilfoglio.it, 3 ottobre 2019. URL consultato il 17 novembre 2019.
  9. ^ PianetaGenoa1893.net, Presentato "Genoa comunque e ovunque", il docufilm sul Genoa, su PianetaGenoa1893, 15 gennaio 2024. URL consultato il 21 gennaio 2024.

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