Mary Robison
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Mary Cennamo Robison (Washington, 14 gennaio 1949) è una scrittrice statunitense.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Nata Mary Cennamo Reiss a Washington nel 1949[1] dall'avvocato Anthony Cennamo e dalla psicologa F. Elizabeth Reiss[2], vive e lavora a Gainesville, in Florida[3].
Dopo aver conseguito un Master of Arts nel 1977 all'Università Johns Hopkins[4] ha pubblicato la sua prima raccolta di racconti, Days, nel 1979 e successivamente ha dato alle stampe 4 romanzi e altre 3 collezioni di short stories[5].
Considerata tra le fondatrice del minimalismo statunitense assieme a scrittori quali Amy Hempel, Raymond Carver e Frederick Barthelme[6], nel 2009 le è stato conferito il Premio Rea per il racconto alla carriera del valore di 30000 dollari[7].
Opere[modifica | modifica wikitesto]
Raccolte di racconti[modifica | modifica wikitesto]
- Days (1979)
- Guida alla notte per principianti (An Amateur's Guide to the Night, 1983), Roma, Racconti, 2021 traduzione di Sara Reggiani ISBN 978-88-99767-61-7.
- Believe Them (1988)
- Dimmi (Tell Me, 2002), Roma, minimum Fax, 2004 traduzione di Mario Fillioley ISBN 88-7521-027-6.
Romanzi[modifica | modifica wikitesto]
- Oh! (1981)
- Subtraction (1991)
- Why Did I Ever? (2001)
- One D.O.A., One On the Way (2009)
Adattamenti cinematografici[modifica | modifica wikitesto]
- Twister regia di Michael Almereyda (1989)
Premi e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]
- Guggenheim Fellowship: 1980[8]
- Los Angeles Times Book Prize: 2001 vincitrice nella categoria "Fiction" con Why Did I Ever?
- Premio Rea per il racconto: 2009 alla carriera
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) Mary Robison Biography, su biography.jrank.org. URL consultato il 20 settembre 2020.
- ^ (EN) Bridget Gibson, Biography of Mary Robison, su mswritersandmusicians.com. URL consultato il 20 settembre 2020.
- ^ (EN) Informazioni salienti, su counterpointpress.com. URL consultato il 20 settembre 2020.
- ^ (EN) Pagina dedicata all'autrice, su encyclopedia.com. URL consultato il 20 settembre 2020.
- ^ (EN) Biografia, su reaaward.org. URL consultato il 20 settembre 2020.
- ^ (EN) Scheda della scrittrice [collegamento interrotto], su newsbreak.com. URL consultato il 20 settembre 2020.
- ^ (EN) Mary Robison, author of 'Days,' wins Rea short story prize, su guelphmercury.com, 11 maggio 2010. URL consultato il 20 settembre 2020.
- ^ (EN) Mary Robison awarded 1980, su gf.org. URL consultato il 20 settembre 2020.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Mary Robison, su IMDb, IMDb.com.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 54177102 · ISNI (EN) 0000 0000 8132 5237 · Europeana agent/base/93855 · LCCN (EN) n79018227 · GND (DE) 121642518 · BNF (FR) cb12100583h (data) · J9U (EN, HE) 987007332407105171 · WorldCat Identities (EN) lccn-n79018227 |
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