Marilena Fabbri

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Marilena Fabbri

Sindaco di Sasso Marconi
Durata mandato14 giugno 1999 –
8 giugno 2009
PredecessoreRenata Bortolotti
SuccessoreStefano Mazzetti

Deputato della Repubblica Italiana
Durata mandato15 marzo 2013 –
22 marzo 2018
LegislaturaXVII
Gruppo
parlamentare
Partito Democratico
CoalizioneItalia. Bene Comune
CircoscrizioneEmilia-Romagna
Incarichi parlamentari
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoPartito Democratico
Titolo di studiolaurea in giurisprudenza
Professionefunzionario regionale

Marilena Fabbri (Bologna, 21 ottobre 1969) è una politica italiana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Carriera politica[modifica | modifica wikitesto]

Ha conseguito la maturità scientifica e la laurea in Giurisprudenza. Assunta come Funzionario – specialista in consulenza giuridica e procedimenti amministrativi della Regione Emilia-Romagna, sposata con 2 figli.

Inizia il suo impegno politico giovanissima nel 1986 nel Movimento Federalista Europeo e subito diventa parte attiva della vita politica del suo Comune Sasso Marconi. Si candida come indipendente nelle liste del Partito Comunista Italiano e viene eletta consigliere comunale nel 1990, viene poi nominata Assessore alla sanità, servizi sociali, servizi scolastici e giovani, carica che ricopre dal 1992 al 1995.

Nel 1999 si candida a Sindaco di Sasso Marconi, carica che ricoprirà per due mandati dal 1999 al 2009. Durante il suo mandato da Sindaco: Consigliere della Comunità Montana 5 Valli Bolognesi dal 1995 al 2009 e Assessore dal 1999 al 2004; coordinatrice dei Sindaci nella fase di avvio dei lavori autostradali di ampliamento in terza corsia e di Variante al valico appenninico Tosco-Emiliano (1999-2004); Coordinatrice dei Sindaci del Distretto sociosanitario di Casalecchio di Reno (1999-2006); tra i primi Sindaci a scegliere la modalità di raccolta porta a porta dei rifiuti (2007).

Tra i fondatori e membro della Giuria del Premio “Città di Sasso Marconi”- “La Comunicazione per lo sviluppo dei diritti di cittadinanza e di democrazia”.

Consigliere e Vice presidente del Gruppo PD della Provincia di Bologna dal 2009 al 2013, segue in particolare i seguenti temi: Affari Istituzionali, Bilancio, Personale, Pianificazione Territoriale Ambiente e Welfare.

Dal 2010 al 30 aprile 2013 Presidente del Consiglio di Amministrazione della costituenda Azienda Speciale Consortile per la gestione associata dei servizi alla persona dei 9 Comuni del Distretto sociosanitario di Casalecchio di Reno, denominata “ASC- Insieme”. Membro del Consiglio di Amministrazione fino al 31 dicembre 2014 (dalla elezione in parlamento ha rinunciato a qualsiasi emolumento legato a questa carica).

Già componente dell'Assemblea nazionale costituente del PD, della Direzione provinciale PD di Bologna, dell'Assemblea Regionale del Partito Democratico dell'Emilia-Romagna. Già responsabile Welfare e Salute, segreteria regionale PD Emilia-Romagna. Dal 17 marzo 2019 membro della Commissione Nazionale di Garanzia del PD. Iscritta all'ANPI e donatrice sangue AVIS.

Elezione a deputato[modifica | modifica wikitesto]

Nel dicembre 2012 partecipa alle primarie per i Parlamentari PD risultando prima tra le donne nella Provincia di Bologna e terza assoluta in Emilia Romagna con 8.107 preferenze.

Alle elezioni politiche del 2013 viene eletta deputata della XVII legislatura della Repubblica Italiana nella circoscrizione XI Emilia Romagna.

Fa parte della I Commissione Affari Costituzionali, del Comitato per la Legislazione e del Comitato per i procedimenti d'accusa.

Il 4 maggio 2015 è tra coloro che si astiene dal votare l'Italicum, la nuova legge elettorale approvata dalla Camera.[1] Relatrice e autrice della proposta di legge per l'acquisto della cittadinanza da parte dei minori nati in Italia da genitori stranieri o formati in Italia (cd. legge sullo "ius soli" e "ius culturae") approvata alla Camera dei Deputati il 13 ottobre 2015. Trasmesso al Senato (A.S. 2092), il provvedimento non ha concluso il suo iter prima dello scioglimento delle Camere.

Note[modifica | modifica wikitesto]

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