Maria Bravin

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Società Ginnastica Triestina
Maria Bravin
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Atletica leggera
Specialità Velocità
Società Società Ginnastica Triestina
Carriera
Nazionale
1930-1933Bandiera dell'Italia Italia5
Nuoto
Carriera
Squadre di club
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Campionati Italiani 3 0 4

Per maggiori dettagli vedi qui

 

Maria Bravin (Trieste, 8 settembre 19075 febbraio 2004) è stata una velocista e nuotatrice italiana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Maria Bravin ha iniziato la sua carriera sportiva con il nuoto, conquistando tre bronzi e oro ai mondiali universitari nel 1927 e tre ori e quattro bronzi ai campionati italiani di nuoto tra il 1928 e il 1930.

Nel 1929 conquistò la sua prima medaglia d'oro ai campionati italiani di atletica leggera, sulla distanza dei 400 metri piani, risultato che triplicò nel 1930, quando ottenne tre medaglie d'oro e una d'argento.

Nel 1931 fu campionessa italiana delle staffette 4×75 e 4×100 metri. Quello stesso anno partecipò alle cosiddette Olimpiadi della Grazia, dove conquistò la medaglia d'argento della staffetta 4×75 metri, il quarto posto nei 200 metri piani e nella staffetta svedese e le semifinali dei 100 metri piani e della staffetta 4×100 metri.

Nel 1932 conquistò altre due medaglie d'oro ai campionati italiani di atletica leggera nelle staffette 4×75 e 4×100 metri, alle quali si aggiunse un altro oro ai campionati italiani del 1933, sempre nella staffetta 4×100 metri, insieme a due argenti nei 100 metri piani e nel getto del peso.

Atletica leggera[modifica | modifica wikitesto]

Record nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Anno Manifestazione Sede Evento Risultato Prestazione Note
1931 Olimpiadi della Grazia Bandiera dell'Italia Firenze 100 m Semifinale n/d
200 m 28"4
Staffetta 4×75 m   Argento 39"2
Staffetta 4×100 m Semifinale n/d
Staffetta svedese 57"0

Campionati nazionali[modifica | modifica wikitesto]

1929
1930
  •   Argento ai campionati italiani femminili assoluti, 100 metri piani - n/d
  •   Oro ai campionati italiani femminili assoluti, 200 metri piani - 28"0
  •   Oro ai campionati italiani femminili assoluti, staffetta 4×75 metri - 40"2
  •   Oro ai campionati italiani femminili assoluti, staffetta 4×100 metri - 53"6
1931[1]
  • 4ª ai campionati italiani femminili assoluti, 100 metri piani - s/t
  •   Oro ai campionati italiani femminili assoluti, staffetta 4×75 metri - 40"4
  •   Oro ai campionati italiani femminili assoluti, staffetta 4×100 metri - 53"4
  •   Bronzo ai campionati italiani femminili assoluti, getto del peso - 8,86 m
1932
  •   Bronzo ai campionati italiani femminili assoluti, 100 metri piani - 14"8
  •   Oro ai campionati italiani femminili assoluti, staffetta 4×75 metri - 40"2
  •   Oro ai campionati italiani femminili assoluti, staffetta 4×100 metri - 54"4
1933
  •   Argento ai campionati italiani femminili assoluti, 100 metri piani - n/d
  •   Oro ai campionati italiani femminili assoluti, staffetta 4×100 metri - 55"0
  •   Argento ai campionati italiani femminili assoluti, getto del peso - 8,63 m

Nuoto[modifica | modifica wikitesto]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]

Evento Anno st. libero
200 m
st. libero
3×50 m
Mondiali universitari 1927[2] 3 1

Medaglie ai campionati italiani[modifica | modifica wikitesto]

Anno st. libero
50 m
st. libero
100 m
st. libero
400 m
dorso
100 m
rana
50 m
st. libero
100 m
1928 1 3 3 1
1929[3][4] 5 4 1
1930[5][6] 3 3 rit.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Animazione e entusiasmo ai campionati atletici femminili, in Corriere della Sera, 28 settembre 1931, p. 4.
  2. ^ L'inizio delle prove di nuoto alla Farnesina, in Corriere della Sera, 25 agosto 1927, p. 4.
  3. ^ L'inizio dei campionati nazionali. Un "record" migliorato, in Corriere della Sera, 16 agosto 1929, p. 2.
  4. ^ L'ottimo esito dei campionati. Tre nuovi "records" stabiliti, in Corriere della Sera, 19 agosto 1929, p. 2.
  5. ^ Gare animate e buone prove nei campionati italiani al Littoriale, in Corriere della Sera, 17 agosto 1930, p. 5.
  6. ^ Due altri "records" migliorati nell'ultima giornata dei campionati, in Corriere della Sera, 18 agosto 1930, p. 7.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Annuario dell'atletica 2006, vol. 1, FIDAL, 2006, p. 301.
  • Annuario dell'atletica 2006, vol. 2, FIDAL, 2006, pp. 1009-1010, 1020, 1111, 1119.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]