Mantello (bosco)

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Mantello di un bosco mediterraneo in Toscana in ottobre. L'orlo è secco a causa del protrarsi della siccità estiva.

Il mantello di un bosco è il bordo, composto da piante arbustive, che separa un'area boschiva da un prato o un'area coltivata.

Ecologia[modifica | modifica wikitesto]

Le specie vegetali che compongono il mantello di solito non sono le stesse che compongono il bosco, si tratta infatti di piante più eliofile e nitrofile che formano intrichi di rami e spine spesso insuperabili. Tra le piante tipiche del mantello possiamo citare il nocciolo, la ginestra, i rovi, la fusaggine, il prugnolo, la ginestrella, gli asparagi e molte altre.

La siepe si distingue dal mantello sia perché di solito non è contigua ad un bosco, sia perché è una struttura artificiale mantenuta e curata dall'uomo.

Orlo[modifica | modifica wikitesto]

Il mantello di solito ha un ulteriore bordo esterno denominato orlo e composto da piante erbacee, come la fragolina di bosco, alcuni gerani ed altre di origine forestale e molto diverse da quelle della prateria.

Importanza per il bosco[modifica | modifica wikitesto]

Il mantello è un grande produttore di semi che invadono sia il bosco (dove di solito le piantine non trovano le condizioni idonee per la germinazione) sia la prateria antistante dove possono formare nuclei a partire dai quali il bosco si potrà espandere.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Poldini L. e Sburlino G., Terminologia fitosociologica essenziale in Fitosociologia vol.42(1):57-69, 2005.
  • Bernetti G., Atlante di selvicoltura, Edagricole, 2005.

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