Malakichthys wakiyae
Malakichthys wakiyae | |
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Stato di conservazione | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Superclasse | Gnathostomata |
Classe | Actinopterygii |
Ordine | Perciformes |
Sottordine | Percoidei |
Famiglia | Acropomatidae |
Genere | Malakichthys |
Specie | M. wakiyae |
Nomenclatura binomiale | |
Malakichthys wakiyae Jordan & Hubbs, 1925 | |
Nomi comuni | |
(JA) ワキヤハタ |
Malakichthys wakiyae Jordan & Hubbs, 1925 è un pesce osseo marino appartenente alla famiglia Acropomatidae, diffuso nell'oceano Pacifico.[1] L'epiteto specifico wakiyae prende il nome da Yojiro Wakiya, che ottenne l'olotipo.[2]
Descrizione[modifica | modifica wikitesto]
Presenta un corpo compresso lateralmente dalla colorazione generalmente grigiastra; non supera i 15 cm.[3] Il ventre è pallido, la bocca è rivolta verso l'alto, e come in molte altre specie del genere Malakichthys sono presenti due spine sul mento. È molto simile a Malakichthys griseus, di cui in passato è stato considerato un sinonimo, ma se ne distingue per la morfologia della pinna anale.[4]
Biologia[modifica | modifica wikitesto]
Alimentazione[modifica | modifica wikitesto]
Si nutre principalmente di crostacei bentonici e piccoli pesci ossei.[3]
Riproduzione[modifica | modifica wikitesto]
Non ci sono cure verso le uova; le larve sono planctoniche.[5]
Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]
È diffuso nel Mar Cinese Orientale, da Taiwan alla costa pacifica del sud del Giappone; vive fino a 200 m di profondità.[3] Il locus typicus è la baia di Kagoshima.[4]
Pesca[modifica | modifica wikitesto]
È catturato con reti a strascico nel sud-est del Giappone (Kyūshū, Honshū). Viene spesso venduto insieme ad altre specie di Malakichthys ed è apprezzato sia alla griglia che in zuppa.[6]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) Malakichthys wakiyae, in WoRMS (World Register of Marine Species).
- ^ (EN) C. Scharpf and K. J. Lazara, Order Pempheriformes [collegamento interrotto], su Fish Name Etymology Database. URL consultato il 28 gennaio 2021.
- ^ a b c (EN) Malakichthys wakiyae, su FishBase. URL consultato il 28 gennaio 2021.
- ^ a b Y. Yamanoue e K. Matsuura, 2004, p. 526.
- ^ (EN) Larvae Information Summary for Malakichthys wakiyae, su FishBase. URL consultato il 28 gennaio 2021.
- ^ (JA) Wakiyahata (Silverbelly seaperch), su zukan-bouz.com. URL consultato il 28 gennaio 2021.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Y. Yamanoue e K. Matsuura, A review of the genus Malakichthys Döderlein (Perciformes: Acropomatidae) with the description of a new species, in Journal of Fish Biology, vol. 65, n. 2, 2004, pp. 511-529, DOI:10.1111/j.0022-1112.2004.00469.x.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) ITIS Standard Report Page: Malakichthys wakiyae, in Integrated Taxonomic Information System. URL consultato il 28 gennaio 2020.