Make Me...

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Make Me...
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaBritney Spears
FeaturingG-Eazy
Pubblicazione15 luglio 2016
Durata3:51
Album di provenienzaGlory
GenereContemporary R&B
EtichettaRCA
ProduttoreBurns
FormatiDownload digitale, streaming
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera del Canada Canada[1]
(vendite: 40 000+)
Bandiera del Messico Messico[2]
(vendite: 30 000+)
Dischi di platinoBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti[3]
(vendite: 1 000 000+)
Britney Spears - cronologia
Singolo precedente
(2015)
Singolo successivo
(2016)
G-Eazy - cronologia
Singolo precedente
(2016)
Singolo successivo
Numb
(2016)
Logo
Logo del disco Make Me...
Logo del disco Make Me...

Make Me... è un singolo della cantante statunitense Britney Spears in collaborazione con il rapper G-Eazy, il primo estratto dal suo nono album in studio, Glory. È stato pubblicato il 15 luglio 2016.[4][5]

Il brano è stato scritto da Britney Spears, Matthew Burns, Joe Janiak e Gerald Gillum e prodotto dallo stesso Burns. Ha ottenuto un inaspettato successo mediatico per via dei due video della canzone, di cui uno cancellato per motivi sconosciuti.

Antefatti[modifica | modifica wikitesto]

A marzo del 2015, Britney Spears ha dichiarato che stava registrando del materiale per il suo nuovo album.[6] Inizialmente la canzone sarebbe dovuta uscire verso maggio del 2016, in tal modo da poter essere eseguita ai Billboard Music Awards, anticipando così l'uscita dell'album prevista per giugno. Tuttavia, a causa di difficoltà di produzione, l’uscita della canzone è stata ritardata a fine estate.[7] Il brano è stato pubblicato il 14 luglio 2016 sull'iTunes Store e reso disponibile anche in streaming nelle varie piattaforme.[8] Nello stesso giorno è stato pubblicato l'audio sul canale Vevo della cantante, il quale, in meno di 24 ore, ha superato i 3 milioni di visualizzazioni.[9] Ha venduto in tutto il mondo circa 1.700.000 di copie, considerando lo streaming.[10]

Video musicale[modifica | modifica wikitesto]

Il videoclip ufficiale è stato girato da Randee St. Nicholas ed è stato caricato sul canale Vevo della cantante il 5 agosto 2016.[11] Inizia con la cantante insieme alle sue amiche, mentre guardano un provino di un ragazzo per il suo nuovo video. Quando se ne va, le ragazze iniziano a ridere. Appena parte la canzone, la popstar esce da una macchina, che si dirige verso lo studio cinematografico per fare i provini. Si alternano scene durante l'intero video della cantante, ballando in un tunnel, e vestita con un body merlettato, lo stesso che usa nel booklet fotografico dell'album.

Esiste anche una seconda versione del video, diretta da David LaChapelle, della quale sono rimasti numerosi pezzi del cortometraggio, che partono dall'inizio fino alla parte di G-Eazy. Esso è molto più esplicito ed erotico rispetto all'ufficiale ed inizia con la cantante che balla insieme a numerosi ballerini in mosse provocanti, indossando un abito succinto nero. Poi si avvia in una palestra, dove è circondata da ballerini che praticano pole dance. Dopo, lancia un televisore da una finestra, che finisce in una piscina; esso continua a funzionare e mostra alcune scene del video. Seguono scene della cantante ricoperta da sola pittura rossa, mentre balla dentro ad una gabbia. Si alternano poi inquadrature di G-Eazy che rappa.

Tale video non è mai stato pubblicato per motivi sconosciuti, nonostante i numerosi pezzi divulgati da un hacker.[12][13] Le voci dicono che la cantante abbia deciso di cancellarlo per il contenuto troppo esplicito, come fece anche con il video iniziale di Work Bitch, «non vedendosi a suo agio in determinati movimenti e abiti, dato che ora è madre di due bambini.» Altre voci dicono invece che sia stato cancellato per la mancanza di trama e di senso.

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

  1. Make Me... (feat. G-Eazy) – 3:51

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2016) Posizione
massima
Australia[14] 39
Austria[14] 61
Canada[15] 20
Francia[14] 11
Germania[14] 71
Giappone[16] 95
Irlanda[17] 51
Italia 56
Nuova Zelanda[18] 3
Regno Unito[19] 42
Slovacchia[20] 52
Spagna[14] 6
Stati Uniti[21] 17
Stati Uniti (pop)[22] 24
Svizzera[14] 58

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Make Me... – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 28 novembre 2016.
  2. ^ (ES) Certificaciones, su Asociación Mexicana de Productores de Fonogramas y Videogramas. URL consultato il 5 maggio 2022. Digitare "Make Me..." in "Título".
  3. ^ (EN) Britney Spears - Make Me – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 20 aprile 2018.
  4. ^ (EN) Britney Spears has officially dropped her new single, 'Make Me', su ew.com, Entertainment Weekly. URL consultato il 15 luglio 2016.
  5. ^ Make Me... (feat. G-Eazy) - Single, su iTunes. URL consultato il 15 luglio 2016.
  6. ^ (EN) Britney Spears working on new album as she's tipped for Super Bowl 2016 half-time, su dailymail.co.uk, Daily Mail. URL consultato il 18 luglio 2016.
  7. ^ (EN) Britney Spears delays new single Make Me (Oooh) over 'technical difficulties', su metro.co.uk, Metro. URL consultato il 18 luglio 2016.
  8. ^ (EN) Britney Spears and G-Eazy's 'Make Me' Has Arrived, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 18 luglio 2016.
  9. ^ Filmato audio Britney Spears - Make Me... (Audio) ft. G-Eazy, su YouTube. URL consultato il 18 luglio 2016.
  10. ^ britneyfanatic, Glory – Sales update! Including make me and slumber party 😍, su Britney fanatics! 🎉👌🙏😍, 4 gennaio 2017. URL consultato l'11 febbraio 2017.
  11. ^ (EN) Peters, Mitchell, Britney Spears Fans Launch Petition for Release of Second 'Make Me' Video, su billboard.com, Billboard, 6 agosto 2016. URL consultato il 14 settembre 2016.
  12. ^ (EN) Malkin, Marc, Exclusive! Britney Spears Teases New Album, Shoots Video With G-Eazy, su eonline.com, E!, 2 giugno 2016. URL consultato il 14 settembre 2016.
  13. ^ (EN) Wass, Mike, What Happened To Britney Spears' "Make Me" Video?, su idolator.com, Idolator, 1º agosto 2016. URL consultato il 14 settembre 2016.
  14. ^ a b c d e f (EN) Britney Spears feat. G-Eazy - Make Me..., su australian-charts.com. URL consultato il 24 luglio 2016.
  15. ^ (EN) Britney Spears – Chart history (Billboard Canadian Hot 100), su billboard.com, Billboard. URL consultato il 26 luglio 2016.
  16. ^ (EN) Britney Spears - Chart history (Japan Hot 100), su billboard.com, Billboard. URL consultato il 22 settembre 2016.
  17. ^ (EN) Chart Track: Week 29, 2016, su chart-track.co.uk, GFK Chart-Track. URL consultato il 24 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 16 agosto 2016).
  18. ^ (EN) "NZ Heatseekers Singles Chart", su nztop40.co.nz, The Official New Zealand Music Chart. URL consultato il 22 settembre 2016.
  19. ^ (EN) Archive Chart: 2016-07-22, su officialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato il 24 luglio 2016.
  20. ^ (CS) Hitparáda – Singles Digital Top 100 Oficiálna., su ifpicr.cz, ČNS IFPI. URL consultato il 22 settembre 2016.
  21. ^ (EN) Britney Spears – Chart history (The Hot 100), su billboard.com, Billboard. URL consultato il 26 luglio 2016.
  22. ^ (EN) Britney Spears – Chart history (Pop Songs), su billboard.com, Billboard. URL consultato il 26 luglio 2016.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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