Maialen Axpe

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Maialen Axpe
Nazionalità Bandiera della Spagna Spagna
Atletica leggera
Specialità Salto con l'asta
Società Atlético San Sebastián
Record
Asta 4,45 m (2018)
Asta 4,50 m (indoor - 2019)
Carriera
Nazionale
2018-Bandiera della Spagna Spagna
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Camp. ibero-americani 0 1 0

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Statistiche aggiornate al 14 luglio 2020

Maialen Axpe Etxabe (Mondragón, 4 maggio 1993) è un'astista spagnola di origine basca.[1]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Originaria dei Paesi Baschi, Axpe compete a livello nazionale a partire dalla fine degli anni 2010, esordendo internazionalmente a Barcellona ai Mondiali juniores 2012. Nel 2018 entra a far parte della nazionale spagnola gareggiando agli Europei di Berlino[2] e vincendo una medaglia d'argento ai Campionati ibero-americani in Perù.[3]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Anno Manifestazione Sede Evento Risultato Prestazione Note
2012 Mondiali U20 Bandiera della Spagna Barcellona Salto con l'asta 24ª (q) 3,85 m
2013 Europei U23 Bandiera della Finlandia Tampere Salto con l'asta 24ª (q) 3,70 m
2014 Camp. del Mediterraneo U23 Bandiera della Francia Aubagne Salto con l'asta nm
2015 Europei U23 Bandiera dell'Estonia Tallinn Salto con l'asta 17ª (q) 4,00 m
2018 Giochi del Mediterraneo Bandiera della Spagna Tarragona Salto con l'asta 10ª 4,01 m
Europei Bandiera della Germania Berlino Salto con l'asta 19ª (q) 4,35 m
Camp. ibero-americani Bandiera del Perù Trujillo Salto con l'asta   Argento 4,20 m
2019 Europei indoor Bandiera del Regno Unito Glasgow Salto con l'asta 17ª (q) 4,25 m

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (ES) Juanma Bellón, Maialen Axpe no saltará en Estocolmo porque Iberia no le facturó las pértigas, su Diario AS, 29 maggio 2019. URL consultato il 19 gennaio 2024.
  2. ^ (ES) Maialen Axpe, mínima europea en pértiga, su fvaeaf.org, 24 febbraio 2018. URL consultato il 14 luglio 2020.
  3. ^ (ES) Maialen Axpe, plata en el Campeonato Iberoamericano de Perú, su diariovasco.com, 26 agosto 2018. URL consultato il 14 luglio 2020.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]