Maestri Scultori

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Maestri Scultori è una casa d'arte fondata nel 2001 da Omar Ricciardi, professore di scultura presso la Facoltà di arte dell'Università nazionale di Cuyo a Mendoza, in Argentina, e membro onorario dell'Accademia nazionale di belle arti (ANBA).

Il laboratorio d'arte è specializzato nella riproduzione di sculture storiche, attraverso lo sviluppo di un unico stucco che si inserisce in continuità dell'insegnamento tradizionale della scagliola.

La vocazione[modifica | modifica wikitesto]

La vocazione dei Maestri Scultori è quello di promuovere tutti gli aspetti fondamentali della scultura. Questi artigiani sono parte dei fornitori di istituzioni pubbliche d'Italia e d'Europa come Musei capitolini di Roma e il British Museum di Londra.

Tecnica e materiali[modifica | modifica wikitesto]

La formatura[modifica | modifica wikitesto]

La formatura è l'arte di riprodurre le stesse opere scultoree originali o le creazioni dei laboratori.

L'uso della formatura è antichissimo, si trovano testimonianze della tecnica ‘'a forma persa'’ in alcuni passi biblici, e, risalgono agli egizi i primi stampi per modellare piccole figure di divinità.

Lo stampo è lo strumento primario per l'artista. Quando si progetta uno stampo in serie, la formatrice statuaria definisce il metodo così come l'uso dei materiali necessari alla realizzazione del opera richiesto.

Lo stucco[modifica | modifica wikitesto]

Lo stucco di marmo è la perfetta imitazione del marmo naturale. Sviluppato dai maestri del Rinascimento italiano, lo stucco afferma rapidamente all'inizio del Seicento in Italia, Germania e Impero austro-ungarico.

Il costo era inferiore a quello della pietra naturale ed decorate superfici non possono essere lavorate con marmo. Con la tecnica conosciuta come scagliola (dall'italiano ‘'Scaglia'’), sviluppato dall'ingegnere Guido Fassi (1584-1649), lo stucco imita perfettamente reale dura pietra e intarsi marmorei. Sono questi complessi intarsi chiamati spagliola, anche per un occhio allenato, difficile da distinguere da un vero e proprio lavoro di tagliapietre.

Famosi restauri, mostre e titoli onorari[modifica | modifica wikitesto]

  • Restauro di un busto di Napoleone Bonaparte a Cesare, attribuita al Canova, 1804 2003
  • Premio della manifestazione comunale delle arti visive, Museo Eduardo Sivori, Buenos Aires, Argentina 2004
  • Restauro di un frammento di un busto marmoreo di un cavallo rampante identificato nella scuola greca di Fidia (V secolo A.C. - C) ed esposti al Britsh Museum di Londra 2005
  • Salone Internazionale delle Arti, Museum of modern art, Londra (2005)
  • Restauro di Ganimede, artwork di Laviron 1685, rampa a nord del giardino della Reggia di Versailles 2007
  • Restauro del Palazzo Ducale, Venezia 2010
  • Gran Premio di onore dell'esposizione nazionale di belle arti, Argentina (2010)
  • Restauro del memoriale della regina Vittoria a Buckingham Palace 2012
  • Restauro di Eros e Psiche, Orangerie del Buckinghamshire 2013

Note[modifica | modifica wikitesto]


Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Historia General del Arte en la Argentina Volumen 8: Mediados del siglo XX - La Escultura entre la abstracción, el concretismo y la figuración, Romualdo Brughetti, Buenos Aires, Éditions ANBA, 1999 ISBN 950-612-045-5
  • Historia General del Arte en la Argentina Volumen 10: Mediados del siglo XX - Historia General del Arte en la Argentina: Organización e Índice General de la Colección Isaura Molina y Natalia Lamanna, Buenos Aires, Éditions ANBA, 2005 ISBN 950-612-005-6

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • (ES) ANBA Sito Ufficiale, Accademia Nazionale di Belle Arti (ANBA), Argentina, su anba.org.ar. URL consultato il 18 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 13 agosto 2013).
  • (FR) Sito Ufficiale, Ateliers Leonis, Francia [collegamento interrotto], su atelier-leonis.com.
  • (FR) Sito Ufficiale, Maestri Scultori, Francia, su maestri-scultori.com. URL consultato il 18 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2014).
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