Lysorophia

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Lysorophia
Ricostruzione di Brachydectes
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseAmphibia
SottoclasseLepospondyli
OrdineLysorophia

I lisorofi (Lysorophia) sono un ordine di anfibi estinti simili a serpenti, vissuti nel Carbonifero superiore e nel Permiano inferiore (300-270 milioni di anni fa). I loro resti sono stati ritrovati in Nordamerica.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Il cranio di questi animali era molto leggero, dal momento che erano presenti grandi orbite e finestre temporali; inoltre alcune ossa craniche (tra cui intertemporale e sopratemporale) si erano ridotte fino a scomparire. Le mandibole erano accorciate, mentre le mascelle potevano muoversi liberamente. Il torso era molto allungato (vi erano fino a 99 vertebre presacrali), le zampe minuscole o assenti e la coda era corta.

Classificazione[modifica | modifica wikitesto]

Sulla base di caratteristiche relative all'articolazione cranico – vertebrale, i lisorofidi sono generalmente classificati come parenti stretti dei microsauri, anche se le ossa craniche sono decisamente differenti tra i due gruppi. In ogni caso, sembra che i lisorofi fossero un gruppo di anfibi lepospondili molto specializzati. Il genere più noto è Lysorophus, di cui sono noti molti esemplari fossilizzati in Oklahoma; probabilmente questi animali rimasero intrappolati nelle loro tane, scavate per sopravvivere a un periodo prolungato di siccità.

Ricostruzione di Lysorophus tricarinatus
Lysorophia
  |?- †Infernovenator steenae
  |?- †Brachydectes elongatus
  `--o †Lysorophidae
     |?- †Megamolgophis
     |-- †Cocytinus gyrinoides Cope, 1871b
     |-- †Lysorophus tricarinatus
     `—o †Molgophis
        |-- †M. brevicostatus
        |-- †M. macrurus Cope, 1868
        `-- †M. wheatleyi

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Carroll, RL (1988), Vertebrate Paleontology and Evolution, WH Freeman & Co. p. 180
  • Wellstead, C.F. (1991), Taxonomic revision of the Lysorophia, Permo-Carboniferous lepospondyl amphibians. Bull. Am. Mus. Nat. Hist. 209:1–90
  • von Zittel, K.A (1932), Textbook of Paleontology, C.R. Eastman (transl. and ed), 2nd edition, vol.2, p. 225-6, Macmillan & Co.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Lysorophia - Palaeos, su palaeos.com. URL consultato il 2 ottobre 2008 (archiviato dall'url originale il 9 aprile 2005).
  • Lysorophia - filogenesi, su fmnh.helsinki.fi. URL consultato il 2 ottobre 2008 (archiviato dall'url originale il 26 novembre 2005).