Lysipterygium

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Lysipterygium
Immagine di Lysipterygium mancante
Stato di conservazione
Fossile
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseAmphibia
OrdineTemnospondyli
GenereLysipterygium

Il lisipterigio (gen. Lysipterygium) è un anfibio estinto, appartenente ai temnospondili. Visse nel Permiano inferiore (circa 295 - 290 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in India.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Questo animale era di piccole dimensioni, e il cranio non superava la lunghezza di cinque centimetri. Il cranio era di forma più o meno triangolare, con la parte posteriore allargata. Le orbite erano grandi ed erano poste all'incirca a metà del muso; sul palato erano presenti grandi aperture (vacuità interpterigoidee); oltre ai piccoli denti lungo il margine di mascelle e mandibole, erano presenti anche denti più grandi sulle ossa palatali marginali. Le corna tabulari erano appena abbozzate, e l'incisura otica era moderatamente profonda. Sembra che in Lysipterygium il sistema della linea laterale fosse ridotto rispetto ad altre forme contemporanee degli stessi luoghi, come Kashmirosaurus.

Classificazione[modifica | modifica wikitesto]

Il genere Lysipterygium venne descritto nel 1935 da Branson, sulla base di fossili ritrovati nel Kashmir in terreni del Permiano inferiore; la specie tipo è Lysipterygium deterrai, nota per un cranio completo. Un'altra specie, L. risinense, era stata precedentemente attribuita al genere Actinodon (A. risinense).

Lysipterygium è un anfibio poco noto, ma di notevole importanza filogenetica: secondo alcuni studi, questo animale potrebbe essere alla base del clade Euskelia o alla base del clade Limnarchia, comprendente gli anfibi temnospondili più derivati (archegosauri e stereospondili). Lysipterygium possiede alcune caratteristiche che richiamano Archegosaurus e Rhinesuchus, ma altre ancora che potrebbero indicare un diverso stadio evolutivo (ad esempio la presenza di forami di nella parte posteroventrale del quadratojugale).

Paleobiologia[modifica | modifica wikitesto]

Lysipterygium era sicuramente un predatore attivo, e forse si nutriva di pesci; tuttavia, la mancanza di una linea laterale particolarmente sviluppata potrebbe essere un indice di uno stile di vita diverso da quello di altri anfibi contemporanei più strettamente acquatici, come Kashmirosaurus.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • C. C. Branson. 1935. A labyrinthodont from the lower Gondwana of Kashmir and a new edestid from the Permian of the Salt range. Memoirs of the Connecticut Academy of Arts & Sciences 9:19-26
  • R. Schoch and A. R. Milner. 2000. Stereospondyli. Handbuch der Paläoherpetologie - Encyclopedia of Paleoherpetology 3B:1-203
  • M. Ruta, Pisani, D., Lloyd, G. T. e Benton, M. J., A supertree of Temnospondyli: cladogenetic patterns in the most species-rich group of early tetrapods, in Proceedings of the Royal Society B: Biological Sciences, vol. 274, nº 1629, 2007, pp. 3087–3095, DOI:10.1098/rspb.2007.1250, PMC 2293949, PMID 17925278