Lungo muro del Chersoneso

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Il Lungo Muro del Chersoneso fu una fortificazione costruita da Milziade il Vecchio a difesa della penisola del Chersoneso Tracico (la moderna Penisola di Gallipoli). Non va confuso col Muro anastasiano, che si trova subito ad occidente di Costantinopoli.

Fui restaurato da Pericle e Dercillida.

Il 26 gennaio 447 un forte terremoto fece crollare il Lungo muro (oltre a danneggiare Costantinopoli)[1]

Fu successivamente restaurato da Giustiniano I. Nel 559 fu difeso con successo da Germano dall'invasione dei Kutriguri.[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Evagrio Scolastico, Storia ecclesiastica, I.17 (e nota 160 in Michael Whitby, The ecclesiastical history of Evagrius Scholasticus, Liverpool University Press, 2000, ISBN 0853236054, p. 44); Chronicon Paschale s.a. 477; Marcellino comes, s.a. 447.
  2. ^ J.A.S. Evans, The age of Justinian: the circumstances of imperial power, Routledge, 2000, ISBN 0415237262, p. 254.