Luigi Scuotto

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Luigi Scuotto (Napoli, 1909Napoli, 2 luglio 2008) è stato un dirigente sportivo italiano.

Dopo aver fatto l'arbitro[1], al termine della Seconda guerra mondiale assunse la guida del Napoli insieme ad altri quattro imprenditori; fu presidente della società partenopea nella stagione 1945-1946, insieme a Vincenzo Savarese e Pasquale Russo[2]. Fu presidente del Napoli anche nella stagione 1963-1964, durante la quale sostituì ai vertici della società Achille Lauro[3], che fu costretto ad abbandonare momentaneamente la presidenza per problemi politici[1]; la stagione si chiuse con la squadra all'8º posto in classifica in Serie B[4], ed a fine anno Scuotto abbandonò la presidenza. In seguito collaborò con la FIGC sul fronte della lotta al doping[1].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Morto Luigi Scuotto, presidente del Napoli in due stagioni. Solonapoli.com
  2. ^ Campionato Napoli 1945-1946. Areanapoli.it
  3. ^ Calcio Napoli (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2010). Dentronapoli.it
  4. ^ Campionato Napoli 1963-1964. Areanapoli.it
Predecessore Presidente del Calcio Napoli Successore
Alfonso Cuomo 1963–1964 Roberto Fiore