Luigi Acerbi
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| Luigi Acerbi | |
|---|---|
| Nascita | Castel Goffredo, 15 agosto 1857 |
| Morte | Adua, 1º marzo 1896 |
| Cause della morte | Scontro in battaglia |
| Dati militari | |
| Paese servito | .svg){kind=small} Italia
|
| Forza armata | Regio Esercito |
| Corpo | Genio |
| Grado | Capitano |
| Campagne | Guerra di Abissinia |
| Battaglie | Battaglia di Adua |
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Luigi Acerbi (Castel Goffredo, 15 agosto 1857 – Adua, 1º marzo 1896) è stato un militare italiano.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Nato dalla famiglia che aveva dato al Risorgimento italiano illustri esponenti (tra questi il generale Giovanni Acerbi, intendente dei Mille di Garibaldi), Luigi era figlio di Flaviano Mario ed entrò nell'Accademia militare di Modena dove intraprese la carriera militare, conseguendo il grado di capitano del Genio.
Fu impegnato nella guerra di Abissinia a Massaua e fu addetto al quartier generale di Oreste Baratieri[1] quando si combatté la battaglia di Adua, dove morì.[2]
Al capitano Luigi Acerbi fu conferita postuma la medaglia di bronzo al Valor Militare.[3]
Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]
«Incaricato di accorrere incontro alle truppe indigene, già in ritirata, per rannodarle, spiegò energia e coraggio (morto).»
— 1898
— 1898
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Soldati d'Africa: storia del colonialismo italiano e delle uniformi per le truppe d'Africa del Regio Esercito, Volume 1.
- ^ Piero Gualtierotti, Castel Goffredo dalla civiltà contadina all'era industriale (1848-1900), Mantova, Accademia Nazionale Virgiliana, 2017, pp. 209-212.
- ^ Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia 19 marzo 1898.
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