Livio Luppi

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Livio Luppi
Luppi alla Pistoiese nella stagione 1979-80
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Calcio
Ruolo Attaccante
Carriera
Giovanili
1960-1963Mirandolese
Squadre di club1
1963-1964Mirandolese2 (0)
1964-1965Messina5 (1)
1965-1966Empoli11 (2)
1966-1970Messina79 (14)
1970-1972Torino19 (1)
1972-1978Verona158 (34)
1978-1979Genoa33 (3)
1979-1980Pistoiese33 (6)
1980-1981Modena26 (2)
1981-1983Mirandolese55(20)
1983-1986Vis San Prospero? (?)
Carriera da allenatore
1983-1986Vis San Prospero
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al marzo 2011

Livio Luppi (Concordia sulla Secchia, 25 febbraio 1948) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo ala o centravanti.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Originario di Vallalta (frazione di Concordia sulla Secchia), dopo aver intrapreso l'attività agonistica in Serie D nella Mirandolese, fece il suo esordio in Serie A nella stagione 1964-1965 nelle file del Messina, società dove rimase per cinque anni salvo una parentesi nell'Empoli.[1]

Luppi in azione al Verona nel 1972

Nel 1970-1971 approdò al Torino che in quella stagione lo utilizzò in 2 occasioni. Nel campionato successivo gioca 17 partite con 2 reti all'attivo.

Nel 1972-1973 venne ceduto all'Hellas Verona in cui militò per sei stagioni collezionando 158 presenze e 34 gol, formando con Gianfranco Zigoni una coppia d'attacco. Segnò una doppietta[2] nel 5-3 con cui la sua squadra batté il Milan.

Nella stagione 1976-1977 si aggiudicò il premio messo in palio dal Guerin Sportivo per l'attaccante più prolifico nel segnare gol decisivi in zona Cesarini.[senza fonte]. Nel 77-78 giocò alcune partite di Coppa Italia con la maglia del Torino.

Nel 1978-1979 venne ceduto al Genoa dove rimase una stagione. Dal Genoa si trasferisce prima alla Pistoiese in Serie B per poi passare al Modena in Serie C.

Successivamente ritorna alla Mirandolese e poi al Vis San Prospero, sodalizio in cui ricopre il duplice ruolo di allenatore-giocatore.

In carriera ha totalizzato complessivamente 144 presenze e 28 reti in Serie A e 89 presenze e 11 reti in Serie B.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]
Torino: 1970-1971
Competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]
Modena: 1981

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Alberto Bombarda e Massimo Bruno, Il calcio a Mirandola – Livio Luppi, su Al Barnardon, 19 giugno 2021.
  2. ^ AMARCORD: VERONA-MILAN 5-3, IL TABELLINO, su tggialloblu.it, 20 maggio 2009. URL consultato il 15 giugno 2016 (archiviato l'8 agosto 2016).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Alberto Bombarda e Massimo Bruno, Un secolo di calcio a Mirandola, 2012.
  • Davide Rota, Dizionario illustrato dei giocatori genoani, De Ferrari, 2008.
  • Raffaele Tomelleri, Figurine gialloblù, Leaderform, 2002.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]