Lingue del Belgio

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Segnale bilingue in francese e olandese a Bruxelles

Il Belgio ha tre lingue ufficiali: olandese, francese e tedesco. Ci sono inoltre alcune lingue minoritarie.

Lingue ufficiali[modifica | modifica wikitesto]

Mappa linguistica del Belgio: le aree nederlandesi sono segnate in giallo, quelle francesi in rosso, quelle tedesche in blu.

Olandese[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Comunità fiamminga del Belgio.

Circa il 58% della popolazione del paese parla olandese come prima lingua, lingua ufficiale della Comunità fiamminga del Belgio e della Regione Fiamminga. Assieme al francese è anche la lingua ufficiale di Bruxelles. I principali dialetti sono il brabantino, il fiammingo occidentale, il fiammingo orientale ed il limburghese. Il dialetto brabantino di Bruxelles è stato fortemente influenzato dal francese.

Francese[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Comunità francofona del Belgio.

Il francese, lingua ufficiale in Vallonia, è parlato da circa il 40% della popolazione. La maggior parte dei fiamminghi è anche capace di parlare e scrivere in francese.

Tedesco[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Comunità germanofona del Belgio.

Il tedesco è parlato da meno dell'1% della popolazione, dalla Comunità germanofona del Belgio. Quest'area fu ceduta al Belgio dopo la prima guerra mondiale con il Trattato di Versailles e riannessa temporaneamente dalla Germania nazista con l'invasione del Belgio.

Lingue non ufficiali[modifica | modifica wikitesto]

Storicamente altre lingue hanno influenzato fortemente il Belgio.

  • Vallone: è la lingua storica del Belgio meridionale e la lingua nazionale dei Valloni. Parlata oggi in particolare dagli anziani, è stata riconosciuta nel 1990 lingua indigena del Belgio.
  • Piccardo: altra lingua storica, è parlato nella provincia dell'Hainaut e riconosciuto lingua regionale nel 1990.
  • Champenois: anche il Champenois fu riconosciuto nel 1990.
  • Lorenese: riconosciuto sempre nel 1990, è parlato principalmente nel Gaume.
  • Yiddish: è parlato da circa 20.000 ebrei ortodossi ad Anversa, città dove la comunità si esprime ancora principalmente in questa lingua.

Lingue degli immigrati[modifica | modifica wikitesto]

Altre lingue parlate da immigrati in Belgio sono: italiano, castigliano, turco, portoghese, e arabo.

La lingua italiana, parlata dalla numerosa comunità degli italo-belgi, è diffusa in particolare in Vallonia e nell'area metropolitana di Bruxelles, senza dimenticare una grande comunità di italiani nella regione del Limburgo (Genk, Waterschei) dove molti migranti italiani si stabilirono dopo la seconda guerra mondiale.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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