Licone (pitagorico)

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Licone di Taranto (in greco Λύκων; Taranto, IV secolo a.C. – ...) è stato un botanico e filosofo greco antico della scuola pitagorica di Crotone.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Licone era uno dei 43 tarentini appartenenti alla scuola di Pitagora a Crotone[1]. È citato nei Saggi di Michel de Montaigne in relazione alle disposizioni che diede per i suoi funerali:

«Il filosofo Licone prescrive saggiamente ai suoi amici di mettere il suo corpo dove loro sembrerà meglio, e quanto ai funerali, di non farli né eccessivi né meschini[2]»

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Fu un botanico, componendo un trattato Sulle piante, citato da Ateneo[3] e, se si può identificare con Licone di Iaso, una Vita di Pitagora, in cui, stando alle testimonianze, metteva in evidenza lo stile di vita misurato dei suoi condiscepoli[4].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ DK 1, 446, 23.
  2. ^ I 3.
  3. ^ II, 69e.
  4. ^ C. Riedweg, Pitagora. Vita, dottrina e influenza, Milano, Vita e Pensiero, 2007, p. 183.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • C. Riedweg, Pitagora. Vita, dottrina e influenza, Milano, Vita e Pensiero, 2007.
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