Liceo scientifico statale Ippolito Nievo

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Liceo Statale "Ippolito Nievo"
Ubicazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
CittàPadova
IndirizzoVia Gregorio Barbarigo, 38
SuccursaliVia Brondolo, 18
Organizzazione
Tipo
  • Liceo scientifico
    • Tradizionale
    • Con potenziamento linguistico
    • Scienze applicate
  • Liceo linguistico
OrdinamentoPubblico
Fondazione1923
PresideCarlo Marzolo
Mappa di localizzazione
Map
Sito web
Coordinate: 45°24′16.35″N 11°52′20.33″E / 45.404542°N 11.872314°E45.404542; 11.872314

Il liceo scientifico statale Ippolito Nievo è un liceo scientifico situato nel centro storico di Padova. È stato istituito nel 1923, in seguito alla riforma Gentile[1], ed è stata quindi la prima scuola nel suo genere a Padova e tra le prime nel Veneto, insieme al liceo Messedaglia di Verona[2].

Il liceo è intitolato a Ippolito Nievo, scrittore e patriota italiano, nato a Padova nel 1831.

Sede storica di via Barbarigo[modifica | modifica wikitesto]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Lezione nell'aula di fisica (1957-58)

Palazzo signorile[modifica | modifica wikitesto]

La sede storica dell'istituto è situata a pochi metri dal duomo di Padova, in un palazzo del Seicento, denominato Palazzo Cumani o Palazzo Cumano in Iscalona [3], progettato in stile barocco dall'architetto padovano Gioseffe Zanini Viola (1575-1631)[1][4][5].

Convitto rabbinico[modifica | modifica wikitesto]

Insegna del liceo

Nel 1827 venne acquistato dalla comunità ebraiche di Padova, di Venezia, di Verona, di Rovigo e di Mantova e vi venne istituito il convitto rabbinico, primo del suo genere in Europa, che qui rimase fino al 1871[6]. Venne quindi riaperto a Roma nel 1887 come collegio rabbinico italiano, trasferito successivamente a Firenze e infine riportato nella sua sede attuale, sempre a Roma[7]. Il convitto venne inaugurato il 10 novembre 1829 con un discorso del professore ed ebraista Lelio Della Torre[8], tenuto all'oratorio maggiore di rito tedesco[9]. Tra gli altri vi insegnò Samuel David Luzzatto.

Istituto scolastico[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1909 diviene di proprietà del comune, che vi colloca una scuola elementare dedicata a Sperone Speroni, ampliata nel 1914. Dopo la trasformazione in liceo, segue un ulteriore ampliamento nel 1948[6].

Caratteristiche architettoniche[modifica | modifica wikitesto]

Caratteristici dell'edificio sono l'atrio bugnato e l'ampio scalone interno[5], quest'ultimo restaurato completamente nel 2011[6].

Succursale[modifica | modifica wikitesto]

Una succursale del liceo è situata a poche centinaia di metri dalla sede principale, in via Brondolo, inizialmente ospitante i primi bienni, è oggi la sede di alcune classi[1].

Sedi distaccate[modifica | modifica wikitesto]

Nel corso della sua storia l'istituto ha avuto numerose sedi distaccate, successivamente costituitesi scuole autonome[1]: il liceo Enrico Fermi nel 1969[10][11], il liceo Eugenio Curiel [12], il Liceo Alvise Cornaro[13] e, in tempi più recenti, il liceo Galileo Galilei di Caselle di Selvazzano Dentro, resosi autonomo nel 2002[14].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d Storia, su liceonievo.it. URL consultato il 1º luglio 2017 (archiviato dall'url originale il 14 maggio 2017).
  2. ^ Sito del liceo Messedaglia
  3. ^ Nuova guida pei forestieri amatori delle belle arti per conoscere facilmente le cose più notabili che si trovano in Padova, Stamperia del seminario, 1818, p. 40.
  4. ^ Scheda dell'autore
  5. ^ a b Guida d'Italia del Touring Club Italiano - Volume Veneto, 1992, pp. 429-30.
  6. ^ a b c Mattino di Padova del 3 febbraio 2011
  7. ^ (EN) Dan Cohn-Sherbok, Collegio Rabbinico Italiano, in The Blackwell Dictionary of Judaica, 1992, DOI:10.1111/b.9780631187288.1992.x. URL consultato il 26 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 16 aprile 2014).
  8. ^ Biografia Treccani
  9. ^ Lelio Della Torre, Cinque discorsi, Minerva, 1834, pp. 21-41. (testo integrale)
  10. ^ Enrico Silvestri, Il Fermi festeggia 50 anni con Stella, in Il Gazzettino, 13 luglio 2018. URL consultato il 13 giugno 2023.
  11. ^ Sito del liceo Fermi, su liceofermipadova.gov.it. URL consultato il 10 ottobre 2018 (archiviato dall'url originale il 13 novembre 2016).
  12. ^ Sito del liceo Curiel Archiviato il 18 luglio 2012 in Internet Archive.
  13. ^ Sito del liceo Cornaro Archiviato l'11 settembre 2014 in Internet Archive.
  14. ^ Sito del liceo Galilei Archiviato il 26 agosto 2012 in Internet Archive.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Giulio Bresciani Alvarez, Architettura a Padova, Padova, Il poligrafo, 1999.
  • Guida d'Italia del Touring Club Italiano - Volume Veneto, Touring Editore, 1992.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]