Leslie Feinberg

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Leslie Feinberg (Kansas City, 1º settembre 1949Syracuse, 15 novembre 2014) è stata una politica, saggista e attivista statunitense.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Leslie Feinberg, attivista transgender e membro del Workers World Party (un partito comunista statunitense), fu direttore responsabile del Workers World newspaper, su cui pubblicò a puntate la sua storia del movimento LGBT, denominata "Lavender & Red". Feinberg rifiutava la divisione eteronormativa della società, preferendo l'utilizzo di pronomi neutri: in inglese, proprio per rispecchiare la propria identità di genere, utilizzava i neo-pronomi ze/hir. Accettava l'utilizzo del femminile (she/her) a livello contestuale, in quanto persona trans e, allo stesso tempo, in quanto persona lesbica. [1][2]

Feinberg aveva una relazione sentimentalmente con la poetessa lesbica statunitense Minnie Bruce Pratt. Partecipò, per tutti gli anni Novanta, all'annuale manifestazione Camp Trans tenuta per ribattere alle politiche trans-esclusioniste del Michigan Womyn's Music Festival, festival musicale femminista attivo dal 1975 che escludeva sistematicamente le performer transgender dal partecipare.

Come autrice ha esordito nel 1992 con la raccolta di saggi "Transgender Liberation: A Movement Whose Time Has Come". L'anno seguente, il suo romanzo "Stone Butch Blues", vincitore dello Stonewall Book Award e del Lambda Literary Award, racconta le vicissitudini di Jess Goldberg, una persona queer nata donna negli anni Cinquanta a Buffalo. Jess si muove nella società del tempo cercando di sopravvivere e di fare chiarezza sulla propria identità di genere; il suo cammino la porterà a vivere prima come donna butch e poi come persona transgender, per riuscire poi ad accettarsi per chi è, anche quando questo non rientra negli schemi previsti dalla nostra società. Nel 2006 pubblica un altro romanzo dal titolo "Drag King Dreams".

Molti hanno ipotizzato che si trattasse di un romanzo basato sulle esperienze personali di Feinberg, ma l'intento autobiografico non venne mai confermato.

Feinberg muore il 15 novembre 2014, per complicazioni dovute a morsi di zecche, tra cui la malattia di Lyme, di cui soffriva sin dagli anni Settanta. Le sue ultime parole sono state: "Ricordatemi come un* rivoluzionari* comunista".[3]

Opere (in inglese)[modifica | modifica wikitesto]

Opere (tradotte)[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Transmissions - Interview with Leslie Feinberg Archiviato il 23 novembre 2014 in Internet Archive.
  2. ^ Inoltre nel libro "Trans Liberation: Beyond Pink or Blue" l'articolo "We are all works in progress".
  3. ^ Advocate, Transgender Pioneer and Stone Butch Blues Author Leslie Feinberg Has Died, in Advocate, 17 novembre, 2014. URL consultato il 15 luglio, 2022.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN52773341 · ISNI (EN0000 0000 7871 1719 · Europeana agent/base/66246 · LCCN (ENn93001897 · GND (DE129631442 · BNF (FRcb179553838 (data) · J9U (ENHE987007282289005171 · WorldCat Identities (ENlccn-n93001897