Lelio Martinengo

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Lelio Martinengo (Brescia, 15711626) è stato un militare italiano.

Stemma dei Martinengo

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Era figlio di Giulio Martinengo (1538-1580), ramo "della Pallata", e di Grandilia Martinengo Colleoni.[1]

Partecipò in Istria alla guerra contro gli Uscocchi. Nel 1616 durante l'assedio della fortezza di Gradisca, salvò il capitano generale veneto Pompeo Giustiniani.[2] Nel 1629 divenuto colonnello dell'esercito veneto arruolava a sue spese duemila fanti a difesa della città dagli imperiali e dai lanzichenecchi.

Discendenza[modifica | modifica wikitesto]

Lelio sposò la bergamasca Elena Furietti ed ebbero otto figli, tra questi:

  • Giulio
  • Francesco
  • Camillo
  • Cecilia (1610-1655), sposò Francesco Leopardo Martinengo da Barco
  • Margherita (1624-1651), monaca
  • Isabella (1611-1708), sposò Carlo Gonzaga (1616-1680)

Note[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]