Le temple de la Gloire

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Il Tempio della Gloria
Jean-Philippe Rameau
Titolo originaleLe temple de la Gloire
Lingua originaleFrancese
GenereOpéra-ballet
MusicaJean-Philippe Rameau
LibrettoVoltaire
Atti
  • 27 novembre 1745 5 atti
  • 19 aprile 1746 1 prologo e tre atti
Epoca di composizione1745
DedicaCelebrazione della battaglia di Fontenoy
Prima rappr.
  • 27 novembre 1745
  • 19 aprile 1746
Teatro

Le temple de la Gloire (Il Tempio della Gloria) è un opéra-ballet di Jean-Philippe Rameau su libretto di Voltaire. L'opera fu eseguita per la prima volta in una versione in cinque atti il 27 novembre 1745 alla Grande Écurie di Versailles per celebrare la vittoria francese nella battaglia di Fontenoy. Fu trasferita, senza successo, all'Opéra di Parigi il 7 dicembre 1745. Una versione rivista, in un prologo e tre atti, apparve all'Opéra il 19 aprile 1746.

Ruoli: versione 1745[modifica | modifica wikitesto]

Ruolo Registro vocale Cast della prima
Atto 1
Invidia basse-taille (basso-baritono) (travesti) François Le Page
Apollo haute-contre Pierre de Jélyotte
Una musa soprano Mlle Rotisset de Romainville
Coro: demoni che accompagnano Invidia; Muse ed eroi che accompagnano Apollo
Ballerini: otto demoni, sette eroi e le nove Muse
Atto 2
Belo basse-taille Claude-Louis-Dominique Chassé de Chinais
Lidie soprano Marie-Jeanne Fesch, conosciuta come Mlle Chevalier
Arsine soprano Mlle Jacquet
Una pastorella soprano Mlle Bourbonnois la maggiore
Un pastore basse-taille M Albert
Un altro pastore haute-contre Jean-Paul Spesoller de Latour, detto La Tour
Apollo haute-contre Pierre de Jélyotte
Le Nove Muse Mlles Romainville, Canavasse, Jacquet, Delastre; Monsieurs Le Begue, Duguet[1]
Coro: Pastori e pastorelle; re prigionieri che accompagnano Belo
Ballerini: pastori e pastorelle
Atto 3
Bacco haute-contre François Poirier
Érigone soprano Marie Fel
Sommo Sacerdote della Gloria basse-taille François Le Page
Una sacerdotessa soprano Mlle de Metz
Un guerriero basse-taille M Benoist
Una baccante soprano Marie-Angélique Coupé o Coupée
Coro: Sacerdoti e sacerdotesse della Gloria; guerrieri, egipan, baccanti e satiri che accompagnano Bacco
Ballerini: Primo divertissement: cinque sacerdotesse della Gloria, quattro eroi; Secondo divertissement: nove baccanti, sei egipan, otto satiri
Atto 4
Traiano haute-contre Pierre de Jélyotte
Plautina soprano Marie-Jeanne Fesch, conosciuta come Mlle Chevalier
Junie soprano Mlle Romainville
Fanie soprano Mlle Canavasse
Re sconfitti che accompagnano Traiano[2] hautes-contre, taille (baritenore), due basses-tailles François Poirier, La Tour, Le Fevre, Gallard, Albert, Person
Coro: sacerdoti di Marte e sacerdotesse di Venere; uomini e donne romani; seguaci della Gloria
Ballerini: Primo divertissement: quattro sacerdoti e cinque sacerdotesse di Marte; Secondo divertissement: seguaci di Gloria, cinque uomini e quattro donne
Atto 5
Una Romana soprano Mlle Bourbonnois la maggiore
Un Romano basse-taille M Benoist
Una pastorella soprano Marie-Angélique Coupé o Coupée
NB: Tutti i personaggi dell'Atto 4 compaiono nell'Atto 5
Coro: pastori e pastorelle; giovani romani e donne
Ballerini: Romani di diversi ceti: Prima quadriglia: tre uomini e due donne; Seconda quadriglia: tre uomini e due donne; Terza quadriglia: tre donne e due uomini; Quarta quadriglia: tre donne e due uomini.

Trama: versione 1746[modifica | modifica wikitesto]

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Scena: La Grotta di Invidia con il Tempio della Gloria sullo sfondo

Invidia e i suoi seguaci complottano per distruggere il Tempio della Gloria, ma il loro attacco viene sventato da Apollo, dalle Muse, dai semidei e dagli eroi. Apollo condanna Invidia ad essere incatenata eternamente ai piedi del tempio. Il prologo si conclude con una celebrazione della pace e delle arti.

Atto 1: Belo[modifica | modifica wikitesto]

Scena: Il boschetto delle Muse con sullo sfondo il Tempio della Gloria

Re Belo ha abbandonato il suo amore, la principessa Lidia, in cerca di gloria attraverso una brutale conquista militare. Lidia cerca consolazione con le Muse e i pastori e le pastorelle locali cercano di confortarla con le loro danze. Belo e i suoi guerrieri arrivano. Gli dei hanno respinto la sua pretesa di entrare nel Tempio della Gloria a causa della sua tirannia. Lidia e i pastori lo convincono che un vero re dovrebbe diffondere la felicità tra il suo popolo piuttosto che fare la guerra.

Atto 2: Bacco[modifica | modifica wikitesto]

Scena: Fuori dal Tempio della Gloria

I seguaci di Bacco celebrano la sua conquista dell'Asia. Bacco si vanta della sua invenzione del vino con il suo amante Érigone. Mentre si avvicina al Tempio della Gloria, il Sommo Sacerdote gli proibisce di entrare: può aver guadagnato fama diffondendo dissolutezza da ubriaco, ma solo atti di virtù portano gloria duratura. Scoraggiati, Bacco e i suoi seguaci riprendono i loro viaggi.

Atto 3: Traiano[modifica | modifica wikitesto]

Scena: La città di Artašat, in parte in rovina. Archi trionfali.

La moglie dell'imperatore Traiano, Plautina, lo ha seguito in Armenia dove sta combattendo per reprimere una ribellione di cinque re. Plautina persuade i sacerdoti di Marte e le sacerdotesse di Venere a pregare per il successo di Traiano in battaglia. Traiano torna vittorioso con i re sconfitti in catene, ma li perdona magnanimamente e li fa liberare. La gloria scende dai cieli per offrire a Traiano una corona d'alloro e la scena cambia trasformandosi nel suo tempio. Traiano dice di non essere degno di un così grande onore e chiede invece agli dei di trasformarlo nel Tempio della Felicità per tutto il mondo.

Registrazioni[modifica | modifica wikitesto]

Audio[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Nel libretto sono elencati solo sei cantanti.
  2. ^ Il libretto originale riporta sei nomi per i ruoli dei re sconfitti, tre dei quali, Poirier, Latour e Lefevre, erano hautes-contre (p. 32). La partitura d'epoca citata sotto, invece, elenca solo cinque parti per i re e solo due di esse sono scritte in chiave di contralto che era usata per le hautes-contre, la terza è scritta in chiave di tenore e le due restanti in chiave di basso, che era utilizzata per le basses-tailles (p. 168).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Libretto originale: Le Temple de la Gloire, Feste date a Versailles, 27 novembre 1745, Parigi, Ballard, 1745 (accessibile gratuitamente online su Gallica - B.N.F.)
  • Partitura manoscritta d'epoca: Le Temple de la Gloire, Opéra de M De Voltaire; mis en musique par M Rameau (...), conservata e digitalizzata dalla lBiblioteca nazionale di Francia (accessibile gratuitamente online su Gallica - B.N.F.)
  • Girdlestone, Cuthbert, Jean-Philippe Rameau: His Life and Work Dover edizione tascabile, 1969
  • Holden, Amanda (Ed.), The New Penguin Opera Guide, New York: Penguin Putnam, 2001. ISBN 0-14-029312-4
  • Sadler, Graham, The New Grove French Baroque Masters Grove/Macmillan, 1988
  • Le Temple de la gloire - Voltaire, su jp.rameau.free.fr. URL consultato il 12 gennaio 2022.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN184521979 · LCCN (ENno2002032778 · GND (DE300342268 · BNF (FRcb139176925 (data)
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