Le ombre

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Le ombre
Altri titoliLe ombre: lavoro e miseria
AutoreFrancesco Mastriani
1ª ed. originale1868
Genereromanzo
Sottogenerestorico, romanzo di appendice
Lingua originaleitaliano
AmbientazioneRegno delle Due Sicilie
ProtagonistiMarcellina Damiani
CoprotagonistiMariano di Rocca
AntagonistiFilomena Damiani
Altri personaggiTommaso il lupo, Maria Francesca la spagara, Serafina Piscopo, Maddalena Caruso,
Preceduto daI vermi
Seguito daI misteri di Napoli

Le ombre è un romanzo scritto da Francesco Mastriani nel 1868.

Povero angelo! Ecco il tuo destino nel mezzo di questa aggregazione di crudeli egoismi che si domanda civil società![1]

Trama[modifica | modifica wikitesto]

La piccola Marcellina non fa in tempo a conoscere la madre scomparsa prematuramente in seguito a delle complicazioni del parto. Dopo l'infanzia trascorsa all'orfanotrofio dove la piccola fa le prime conoscenze dell'ambiente assistenziale dell'epoca, Marcellina è adottata da una coppia di poveri artigiani Tommaso e Francesca che, però, a causa delle precarie condizioni economiche l'avviano subito al lavoro. Purtroppo la vita non è facile e le frequenti liti dei due coniugi non certo le facilitano la permanenza che si interrompe bruscamente dopo una violenta lite in cui Tommaso, ormai malato e fuori di sé, colpisce e uccide la moglie. Dopo tale tragico fatto di sangue, Marcellina fugge e trova una temporanea sistemazione presso la baronessa Eleonora Munez. Anche qui però è oggetto di scherno da parte della servitù a causa della sua rara bellezza ed innocenza. Nel suo vagabondare, Marcellina incontra la prostituta Maddalena Caruso che però riesce ad evitargli quel triste destino riservato alle donne e riesce a farle ottenere un posto presso un opificio dove incontro l'amore della sua vita: Mariano di Rocca. Le disgrazie però non sono finite per la povera protagonista. In una agguato di camorra, Mariano è costretto a difendersi con un coltello causando la morte del suo aggressore. Ma le sue ragioni non sono credute dal magistrato che lo condanna all'ergastolo. Altre vicende coinvolgono la povera Marcellina costretta a scontrarsi con altre figure di malaffare (ombre) della malavita partenopea fino all'epilogo in piena epidemia di colera.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Mastriani F. (1975) Le ombre: lavoro e miseria, Napoli, Attività Bibliografia Editoriale, p. 182

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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