Le fiabe son fantasia

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Le fiabe son fantasia
グリム名作劇場
(Gurimu meisaku gekijō)
Il logo della serie TV
Genereavventura
Serie TV anime
AutoreFratelli Grimm (Le fiabe del focolare)
RegiaHiroshi Saitō, Jiro Saito, Kazuyoshi Yokota, Shigeru Omachi, Takayoshi Suzuki
SceneggiaturaHiroshi Saitō, Nobuyuki Fujimoto, Yū Yamamoto
Char. designHirokazu Sekino, Issei Chikamatsu, Kazuo Takematsu, Shuichi Ishii, Shūichi Seki, Susumu Shiraume, Tetsuya Ishikawa Ishikawa, Yasuji Mori
Dir. artisticaKazuko Katsui, Makoto Satō, Masazumi Matsumiya, Midori Chiba, Taizaburō Abe, Teiichi Akashi
MusicheHideo Shimazu, Kōichi Morita
StudioNippon Animation
ReteTV Asahi
1ª TV21 ottobre 1987 – 30 marzo 1988
Episodi24 (completa)
Rapporto4:3
Durata ep.22 min
Editore it.De Agostini, Pentavideo
Rete it.Italia 1
1ª TV it.22 aprile – 22 maggio 1996
Episodi it.24 (completa)
Durata ep. it.22 min
Dialoghi it.Paolo Torrisi (adattamento), Marina Mocetti Spagnuolo, Achille Brambilla, Paola D'Accardi (traduzione)
Studio dopp. it.Deneb Film
Dir. dopp. it.Paolo Torrisi
Serie TV anime
Le fiabe son fantasia
AutoreFratelli Grimm (Le fiabe del focolare)
RegiaFumio Kurokawa, Hiroshi Saitō, Kazuyoshi Yokota, Shinya Hanai, Takayoshi Suzuki
SceneggiaturaJiro Saito, Kazuyoshi Yokota, Shigeru Omachi, Takayoshi Suzuki
Char. designHirokazu Ishino, Kazuo Takematsu, Shuichi Ishii, Susumu Shiraume, Tetsuya Ishikawa, Yasuji Mori
Dir. artisticaMidori Chiba
MusicheHideo Shimazu, Kōichi Morita
StudioNippon Animation
ReteTV Asahi
1ª TV2 ottobre 1988 – 26 marzo 1989
Episodi23 (completa)
Rapporto4:3
Durata ep.22 min
Editore it.De Agostini, Pentavideo
Rete it.Italia 1
1ª TV it.23 maggio – 16 giugno 1996
Episodi it.23 (completa)
Durata ep. it.22 min
Dialoghi it.Paolo Torrisi (dialoghi), Marina Mocetti Spagnuolo, Achille Brambilla, Paola D'Accardi (traduzione)
Studio dopp. it.Deneb Film
Dir. dopp. it.Paolo Torrisi

Le fiabe son fantasia (グリム名作劇場?, Gurimu meisaku gekijō, lett. "Il teatro dei capolavori dei Grimm") è una serie d'animazione antologica prodotta tra il 1987 e il 1989 dalla Nippon Animation, tratta da Le fiabe del focolare (Kinder- und Hausmärchen) dei fratelli Jacob e Wilhelm Grimm.

La serie è stata prodotta in due stagioni. Gurimu meisaku gekijō (グリム名作劇場?) è stata trasmessa in Giappone dal network TV Asahi dal 21 ottobre 1987 al 30 marzo 1988, per un totale di 24 episodi. Shin Gurimu meisaku gekijō (新グリム名作劇場? lett. "Il nuovo teatro dei capolavori dei Grimm") è stata trasmessa sempre da TV Asahi dal 2 ottobre 1988 al 26 marzo 1989, per un totale di 23 episodi.

In Italia, successivamente a diverse uscite editoriali in home video tra il 1989 e il 1992, entrambe le stagioni sono state trasmesse integralmente per la prima volta su Italia 1 nel 1996.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

La serie è la trasposizione delle più celebri fiabe dei fratelli Grimm, quali Biancaneve, Cenerentola, La bella addormentata, Raperonzolo, Hänsel e Gretel, ecc. L'anime adatta inoltre fiabe meno conosciute, sebbene alcune di queste siano state in seguito modificate o espunte nelle riedizioni successive, come Le scarpette logorate dal ballo; talvolta in quanto non ritenute originarie della Germania come Il gatto con gli stivali, Barbablù e La bella e la bestia.

La maggior parte dei racconti vengono narrati in un singolo episodio, mentre alcune storie della prima stagione si estendono in due o quattro episodi, per un totale di 41 fiabe. Similmente alla precedente serie Le fiabe di Andersen (1971), viene utilizzata una fatina come mascotte della serie, limitandosi però in questo caso ad annunciare gli episodi senza mai prendere parte alla trama (nella trasmissione italiana non sono presenti questi segmenti).

Sigle[modifica | modifica wikitesto]

Sigla iniziale giapponese
Niji no Hashi (虹の橋? lett. "Ponte arcobaleno"), musica di Kōichi Morita, arrangiamento di Nozomi Aoki, testi di Michio Yamagami, è interpretata da Ushio Hashimoto.
Sigla finale giapponese
Watashi no Machi wa Merry-Go-Round (私の町はメリーゴランド? lett. "La mia città è una giostra"), musica di Kōichi Morita, arrangiamento di Nozomi Aoki, testi di Michio Yamagami, è interpretata da Ushio Hashimoto.
Sigla iniziale e finale italiana
Le fiabe son fantasia, testo di Alessandra Valeri Manera, musica di Massimiliano Pani, è interpretata dal coro dei Piccoli Cantori di Milano.
La sigla è stata incisa nel 1989 e risulta inedita sui supporti discografici. La base musicale fu riutilizzata in Francia per la serie Les contes les plus célèbres, conosciuta in Italia come Le fiabe più belle, cantata da Claude Lombard.[1]

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Edizione italiana[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Episodi di Le fiabe son fantasia.

In Italia, l'anime debuttò inizialmente per il mercato dell'home video. Tra il 1989 e il 1990, 12 episodi della serie vennero editati dalla De Agostini e AMZ in edicola all'interno della collana di VHS Le mille e una fiaba, assieme ad episodi estratti da altre serie animate (come Le favole più belle) e ad alcuni film d'animazione (Peter Pan e I sogni di Pinocchio). Ciascuna videocassetta conteneva un'introduzione alla storia di Cristina D'Avena ed era accompagnata da un libro illustrato.

Altri 4 episodi furono pubblicati da De Agostini Junior in una riedizione della stessa collana tra il 1991 e il 1992, mentre nello stesso periodo ne vennero inclusi altri 8 in un'ulteriore riedizione della serie, edita stavolta sotto il marchio De Agostini Ragazzi. Due episodi inediti furono distribuiti dalla Pentavideo all'interno di un'altra selezione di episodi per la collana di VHS Bim Bum Bam Video nel 1992, nella quale vennero utilizzati per la prima volta il titolo Le fiabe son fantasia e la sigla omonima. Nel 1993 De Agostini Junior ripropose gli episodi precedentemente pubblicati nella collana Cristina racconta le più belle storie del mondo.

I 47 episodi complessivi vennero trasmessi solamente da lunedì 22 aprile 1996 alle 6:30 su Italia 1, durante il programma Ciao Ciao Mattina.[2] La serie è stata replicata su Hiro dal 26 settembre 2009.[3]

Censure e tagli[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Adattamento e censura degli anime.

L'anime nel complesso risulta adatto a un pubblico adulto, poiché non risparmia scene di violenza, atteggiamenti ambigui, scene di nudo: tutti elementi che, in patria, hanno creato non pochi problemi alla serie, che venne chiusa prematuramente. Infatti, è stata intenzione specifica degli autori seguire scrupolosamente il dettato dei fratelli Grimm e accentuandone, talvolta in maniera radicale, i toni macabri e gli aspetti oscuri.

In Italia, fatta eccezione per una piccola censura dell'episodio 6, sono state risparmiate moltissime altre scene decisamente forti per un pubblico infantile. Per esempio nell'episodio 22 della prima stagione (La principessa dalle scarpette rosse), si vede la principessa Geneviève danzare con un orrido demone, il quale ad un certo punto le lecca bramosamente il collo. Oppure nell'episodio 10 della seconda stagione (I sei cigni), si può assistere al rogo della strega, antagonista della fiaba, completamente nuda. Un altro caso si ha nell'episodio 11 della seconda stagione (Millepelli), dove si vede la protagonista costretta a fuggire dal castello del re, suo padre, che ha in animo di sposarla. Perfino nella puntata di Hansel e Gretel, si vede la strega cattiva sfogliare un libro dove si riconosce chiaramente la raffigurazione del Diavolo come il Grande Becco ed esempi del genere si trovano per tutta la serie.

Scene tagliate nell'edizione italiana[modifica | modifica wikitesto]

  • In ogni episodio è stata tagliato il breve segmento iniziale in cui la fatina annuncia il titolo della fiaba. Un fermoimmagine di questa scena è tuttavia visibile all'inizio dell'episodio 16 della prima stagione.
  • In tutti gli episodi della prima stagione e nei primi due della seconda è stato tagliato eyecatch di metà episodio con la scritta in kanji "Grimm Meisaku Gekijo".
  • Nell'episodio 6 della prima stagione (L'oca d'oro) è stata censurata una sequenza dove compariva del sangue ed è l'unico taglio degno di nota dell'edizione italiana.
  • Nelle edizioni home video e nella prima trasmissione su Italia 1 è stata censurata la sequenza iniziale dell'episodio 16 della prima stagione (Barbablù), in cui il protagonista uccide una delle sue precedenti mogli. L'episodio è stato trasmesso da Hiro nel 2009 senza censure.[2]

Doppiaggio[modifica | modifica wikitesto]

Il doppiaggio italiano è stato eseguito presso lo studio Deneb Film di Milano sotto la direzione di Paolo Torrisi che ha curato anche i dialoghi italiani. La traduzione dei testi dal giapponese è di Marina Mocetti Spagnuolo, Achille Brambilla e Paola D'Accardi.

Nell'edizione italiana ogni fiaba è stata doppiata da un gruppo diverso di doppiatori. Di seguito sono elencati i doppiatori di alcuni episodi.

Personaggi Voce giapponese Voce italiana
Hansel e Gretel
Hansel Veronica Pivetti
Gretel Debora Magnaghi
Strega Grazia Migneco
Padre Pietro Ubaldi
Il principe ranocchio
Re Gianpaolo Rossi
Principessa Dania Cericola
Principe ranocchio Giorgio Melazzi
Regina Karin Giegerich
Cappuccetto rosso
Cappuccetto rosso Paola Tovaglia
Nonna Grazia Migneco
Madre Karin Giegerich
Cacciatore Pietro Ubaldi
Lupo Mario Scarabelli
L'oca d'oro
Hans, "il Grullo" Gabriele Calindri
Franz Daniele Demma
Padre Pietro Ubaldi
Elda, prima locandiera Debora Magnaghi
Seconda locandiera Jasmine Laurenti
Terza locandiera Giusy Di Martino
Prete Quinto Cavallera
Sacrestano Paolo Torrisi
Re Gianpaolo Rossi
Primo contadino Mario Scarabelli
Secondo contadino Stefano Albertini
Il gatto con gli stivali
Max Diego Sabre
Gatto Maurizio Scattorin
Principessa Emanuela Pacotto
Re stregone Tony Fuochi
Biancarosa e Rosarossa
Biancarosa Daniela Fava
Rosarossa Anna Bonel
Madre Karin Giegerich
Principe orso Raffaele Farina
Fratello del principe Guido Rutta
Biancaneve
Biancaneve Donatella Fanfani
Bambolo Pietro Ubaldi
Mammolo Antonio Paiola
Gongolo Gianpaolo Rossi
Dotto Antonello Governale
Brontolo Mario Scarabelli
Cucciolo Davide Garbolino
Eolo Quinto Cavallera
Klaus Stefano Dondi
Regina malvagia Valeria Falcinelli
Principe Gianfranco Gamba
Doris Nicoletta Ramorino
L'acqua della vita
Principe Joseph Paolo Torrisi
Principessa Emanuela Pacotto
Principe Franz Ivo De Palma
Re padre Gianpaolo Rossi
Cavaliere Mario Scarabelli
Spirito della foresta Tony Fuochi
Jorinde e Joringel
Jorinde Nadia Biondini
Joringel Diego Sabre
Strega Lidia Costanzo
Clarissa Roberta Gallina Laurenti
La bella addormentata nel bosco
Principessa Rosaspina Daniela Fava
Re Maurizio Scattorin
Regina Lidia Costanzo
Principe Stefano Dondi
Strega Elisabetta Cesone
Re barba di tordo
Principessa Elena Marcella Silvestri
Re barba di tordo Daniele Demma
Re Tony Fuochi
Mendicante Rossana Bassani
Mercante Maurizio Scattorin
Personaggi Voce giapponese Voce italiana
La principessa dalle scarpette rosse
Principessa Geneviève Karin Giegerich
Seconda principessa Marina Massironi
Terza principessa Emanuela Pacotto
Re Pietro Ubaldi
Soldato Gianfranco Gamba
Araldo Daniele Demma
Spirito maligno Paolo Torrisi
Secondo spirito maligno Mario Scarabelli
Re degli spiriti maligni Gabriele Calindri
Cenerentola
Cenerentola Donatella Fanfani
Principe Gabriele Calindri
Matrigna Lia Barbieri
Prima sorellastra Patrizia Salmoiraghi
Seconda sorellastra Marinella Armagni
Albero magico Pietro Ubaldi
Re Tony Fuochi
Regina Annamaria Mantovani
Gran ciambellano Mario Scarabelli
Colombi Giovanni Battezzato, Emanuela Pacotto
Le nozze della signora Volpe
Signor Volpe Antonio Paiola
Signora Volpe Mariagrazia Errigo
Lily Roberta Gallina Laurenti
Spirito maligno Mario Scarabelli
La bella e la bestia
Maria Dania Cericola
Bestia Pietro Ubaldi
Padre Roberto Colombo
Il cavolo magico
Cacciatore Gabriele Calindri
Strega Valeria Falcinelli
Figlia della strega Marcella Silvestri
Raperonzolo
Raperonzola Daniela Fava
Strega Grazia Migneco
Padre Diego Sabre
Madre Giusy Di Martino
Figlio di Raperonzola Paolo Torrisi
Principe Ivo De Palma
I sei cigni
Principessa Anna Bonel
Primo principe Daniele Demma
Secondo principe Gianfranco Gamba
Terzo principe Paolo Torrisi
Quarto principe Diego Sabre
Quinto principe Luigi Rosa
Sesto principe Stefano Dondi
Re Orlando Mezzabotta
Strega del bosco Tullia Piredda
Regina cattiva Valeria Falcinelli
Principe Gabriele Calindri
Millepelli
Re Stefano Albertini
Principessa Donatella Fanfani
Principe Ivo De Palma
Primo ministro Daniele Demma
Fratellino e Sorellina
Rosa Marcella Silvestri
Rodolfo Veronica Pivetti
Matrigna Lidia Costanzo
Principe Marco Balzarotti
Pelle d'orso
Giovanni Sergio Romanò
Cristina Nadia Biondini
Gisella Karin Giegerich
Teresa Irene Scalzo
Padre Antonio Paiola
Demonio Tony Fuochi
L'ondina della pescaia
Mugnaio Maurizio Scattorin
Ondina Marcella Silvestri
Figlio del mugnaio Paolo Torrisi
Moglie Daniela Fava
Maga buona Grazia Migneco

Episodi[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Episodi di Le fiabe son fantasia.
Jacob e Wilhelm Grimm nel 1847.

Stagione 1[modifica | modifica wikitesto]

  1. L'orchestra di Brema
  2. Hansel e Gretel
  3. Il principe ranocchio - parte 1
  4. Il principe ranocchio - parte 2
  5. Cappuccetto rosso
  6. L'oca d'oro
  7. Il gatto con gli stivali - parte 1
  8. Il gatto con gli stivali - parte 2
  9. Biancaneve e Rosarossa
  10. Biancaneve - parte 1
  11. Biancaneve - parte 2
  12. Biancaneve - parte 3
  13. Biancaneve - parte 4
  14. I magnifici sei
  15. L'acqua della vita
  16. Barbablù
  17. Jorinde e Joringel
  18. La bella addormentata nel bosco
  19. Il vecchio sultano
  20. Re barba di tordo
  21. Lo spirito maligno della foresta
  22. La principessa dalle scarpette rosse
  23. Cenerentola - parte 1
  24. Cenerentola - parte 2

Stagione 2[modifica | modifica wikitesto]

  1. La sfera di cristallo
  2. Le nozze dalla signora Volpe
  3. La bella e la bestia
  4. Il cavolo magico
  5. Raperonzolo
  6. La vecchia nel bosco
  7. Il tumulo
  8. Il lupo e la volpe
  9. Mamma Holle
  10. I sei cigni
  11. Millepelli
  12. Fratellino e sorellina
  13. I quattro fratelli ingegnosi
  14. Lo spirito nella bottiglia
  15. La stufa di ferro
  16. Pelle d'orso
  17. La lepre e il porcospino
  18. Il rugginoso
  19. Il prode piccolo sarto
  20. Il re di Macchia e l'orso
  21. Tremotino
  22. L'ondina della pescaia
  23. Comare Morte

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Le fiabe son fantasia, su testisiglecartoni. URL consultato il 14 novembre 2022.
  2. ^ a b disneytapesandmore, LE MILLE E UNA FIABA - VHS DEAGOSTINI (COLLANA EDITORIALE), su DISNEY: TAPES & MORE | VHS - DVD - BLU RAY WALT DISNEY, 22 febbraio 2022. URL consultato il 27 settembre 2022.
  3. ^ Hiro: 7 nuovi cartoni e tv movie in anteprima a Ottobre 2009-Mediaset Premium Fantasy, su www.movietele.it. URL consultato il 10 novembre 2022.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]