Lago di Paterswolde
| Lago di Paterswolde (Paterswoldsemeer) | |
|---|---|
 | |
| Stato |  Paesi Bassi
|
| Provincia | Drenthe/Groninga |
| Coordinate | 53°10′04″N 6°34′05″E / 53.167778°N 6.568056°E |
| Dimensioni | |
| Superficie | 2.7 km² |
| Idrografia | |
| Origine | artificiale |
  Lago di Paterswolde (Paterswoldsemeer) | |
Il lago di Paterswolde (in olandese: Paterswoldsemeer o Paterswoldse Meer o Paterswoldermeer) è un lago artificiale di 2,7 km² del nord-est dei Paesi Bassi, situato a cavallo del confine tra le province della Drenthe e di Groninga (provincia)[1]. Prende il nome dal villaggio della Drenthe di Paterswolde (che con Eelde forma il centro abitato di Eelde-Paterswolde, frazione del comune di Tynaarlo).[1][2]
Geografia[modifica | modifica wikitesto]
Collocazione[modifica | modifica wikitesto]
Il tratto meridionale del lago si trova nella nord/nord-orientale della provincia della Drenthe, mentre il tratto settentrionale si trova nella parte centro-meridionale della provincia di Groninga.[1] Il lago di Paterswolde è situato poco a nord-ovest di un altro lago, il lago di Zuidlaren (Zuidlaardermeer; lago che prende il nome dalla località di Zuidlaren).[1]
Località[modifica | modifica wikitesto]
- Haren (Groninga)
- Eelde-Paterswolde (Drenthe)
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Fino alla metà del XVIII secolo l'area su cui sorge il lago era ancora una zona di torbiere.[3]
Il lago fu ricavato dall'escavazione di queste torbiere, iniziata nel 1740 da famiglie frisoni che si erano stabilite in zona.[3]
A partire dall'inizio del XX secolo, il lago iniziò ad essere frequentato come meta turistica da parte degli abitanti della città di Groninga.[4]
Nel 1927, fu costruita una diga tra Hoornsediep e Nijeveensterwiek per consentire di poter raggiungere il lago anche via acqua per mezzo di piccole imbarcazioni.[4]
Tra il 1971 e il 1973, fu quindi progettata un'area ricreativa chiamata Hoornsemeer.[5]
Turismo[modifica | modifica wikitesto]
Il lago di Paterswolde è frequentato soprattutto dagli amanti degli sport acquatici.[2]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c d Harmans, Gerard M.L. (a cura di), Olanda, Dorling Kindersley, London, 2005 - Mondadori, Milano, 2003, p. 303
- ^ a b Harmans, Gerard M.L., op. cit., p. 309
- ^ a b Meerschap Paterswolde: Het gebied > Het ontstaan als gevolg van veenwinning
- ^ a b http://www.meerschap-paterswolde.nl/het-gebied/het-gebied-info Meerschap Paterswolde: Het gebied > Het begin van de recreatie
- ^ Meerschap Paterswolde: Het gebied > Hoornseplas en Hoornsemeer
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (NL) Paterswoldsemeer, su paterswoldsemeer.nl.
- (NL) Meerschap Paterswolde, su meerschap-paterswolde.nl.
