Coordinate: 45°24′43.56″N 7°23′54.98″E

La Cialma

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La Cialma
La cima vista dal costolone sud-orientale
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione  Piemonte
Provincia  Torino
Altezza2 193 m s.l.m.
Prominenza61 m
CatenaAlpi
Coordinate45°24′43.56″N 7°23′54.98″E
Altri nomi e significatiPunta Cia
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Italia
La Cialma
La Cialma
Mappa di localizzazione: Alpi
La Cialma
Dati SOIUSA
Grande ParteAlpi Occidentali
Grande SettoreAlpi Nord-occidentali
SezioneAlpi Graie
SottosezioneAlpi di Lanzo e dell'Alta Moriana
SupergruppoCatena Levanne-Aiguille Rousse
GruppoGruppo delle Levanne
SottogruppoCresta Unghiasse-Bellavarda
CodiceI/B-7.I-C.8.b

La Cialma (2.193 m s.l.m.) è una montagna appartenente alle Alpi Graie (e, più in dettaglio, alle Alpi di Lanzo e dell'Alta Moriana). Si trova in provincia di Torino in comune di Locana, in valle dell'Orco[1] e sul suo versante orientale è attiva la stazione sciistica dell'Alpe Cialma.[2] Il toponimo deriva da Cià e sta ad indicare sia una zona sede di alpeggio sia i fabbricati connessi all'allevamento animale.[3]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

La stazione di valle dello skilift

La Cialma è situata su un costolone che dallo spartiacque che divide la Val Grande di Lanzo dalla Valle dell'Orco si protende verso il centro di quest'ultima. In direzione ovest è separata dal vicino Monte Tovo (2.673 m) da un colletto a quota 2.139 mentre verso nord-est e sud-est dà origine a due ampi costoloni che si esauriscono sul fondovalle nei pressi di Locana. In direzione nord un altro crinale, inizialmente più dirupato, scende invece sulla frazione Fornolosa. Sul prativo versante orientale sorgono alcuni alpeggi, oggi per buona parte diroccati.[1]

La cima della montagna corrisponde al punto geodetico trigonometrico dell'IGM denominato La Cialma (041016).[4] Dal punto culminante, segnalato da un modesto ometto di pietrame, si gode di un panorama sul versante piemontese del Gran Paradiso.

Sempre sul versante orientale si trovano alcuni impianti di risalita che, con partenza dalla località Carrello, permettono di spingersi fino a quota 1.700 circa. Dopo un lungo periodo di abbandono la stazione sciistica è stata riattivata nel 2008 ed è dotata anche di un marciapiede mobile destinato ai bambini e ai principianti.[2]

Accesso alla cima[modifica | modifica wikitesto]

Partendo da borgata Carello (1.410 m) la vetta è facilmente accessibile dal piazzale della stazione di valle degli impianti di risalita, prima per sterrato e poi per tracce di sentiero.[5]
La montagna è anche molto frequentata d'inverno da scialpinisti e ciaspolatori per la facilità e la relativa sicurezza dell'accesso.[6]

Cartografia[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Carta Tecnica Regionale raster 1:10.000 (vers.3.0) della Regione Piemonte - 2007
  2. ^ a b ORSO tv - Valli Orco e Soana www.orcosoana.tv Archiviato il 5 dicembre 2010 in Internet Archive. (consultato nel febbraio 2009)
  3. ^ Giulio Berutto, Lino Fornelli, Alpi Graie Meridionali, Club Alpino Italiano - Touring Club Italiano, 1980, p. 32. URL consultato il febbraio 2010.
  4. ^ Punti Geodetici, servizio dell'IGM on-line su www.igmi.org Archiviato il 5 giugno 2012 in Internet Archive. (consultato nel settembre 2011)
  5. ^ Scheda su www.gulliver.it[collegamento interrotto] (consultato nel febbraio 2009)
  6. ^ La Cialma 2193 m, roby4061, scheda sulla sci-alpinistica in www.roby4061.it (consultato nel febbraio 2009)

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