Kulunda

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Kulunda
villaggio (selo)
Кулунда
Localizzazione
StatoBandiera della Russia Russia
Circondario federaleSiberiano
Soggetto federale Territorio dell'Altaj
RajonKulundinskij
Territorio
Coordinate52°34′00″N 78°56′50″E / 52.566667°N 78.947222°E52.566667; 78.947222 (Kulunda)
Altitudine130 m s.l.m.
Abitanti14 527 (14 ottobre 2010)
Altre informazioni
Cod. postale658920
Prefisso385-66
Fuso orario
Cartografia
Mappa di localizzazione: Federazione Russa
Kulunda
Kulunda

Kulunda (in russo Кулунда) è un villaggio (selo) del territorio dell'Altaj (Russia) con 14.527 abitanti (censimento del 14 ottobre 2010).

Geografia[modifica | modifica wikitesto]

Il villaggio si trova nella parte occidentale della steppa di Kulunda, nel settore sud-orientale del bassopiano della Siberia Occidentale. Si trova circa 350 km ad ovest della capitale regionale Barnaul, ad appena 20 km dal confine con il Kazakistan.

Kulunda è il centro amministrativo del rajon omonimo.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La località è stata fondata nel 1917 in connessione con il popolamento e la bonifica della steppa di Kulunda.

Un ramo ferroviario che dalla stazione di Tatarsk si diparte dalla Transiberiana, la cui costruzione venne iniziata nel 1914 e completata nel 1917 a Slavgorod, fu allungato di altri 56 km fino a raggiungere Kulunda nel 1924. Nello stesso anno la ferrovia proseguì fino a Pavlodar (oggi in Kazakistan), ad ovest. Questa tratta, con l'apertura del collegamento Barnaul - Kulunda nel 1953, è divenuta parte della ferrovia siberiana meridionale, che corre parallela alla Transiberiana, e Kulunda è divenuta un nodo ferroviario[1].

Alla città venne attribuito lo status di insediamento di tipo urbano (prima del 1959)[2], ma lo ha perso nel 1992[3].

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Fonte: Risultati del Censimento Russo del 2010. Volume 1. Numero e distribuzione della popolazione.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (RU) Kurze Angaben zur Entwicklung der vaterländischen Eisenbahnen von 1838 bis 1990 G. Afonina, Kratkie svedenija o razvitii otečestvennich železnich dorog s 1838 po 1990 g. [Brevi informazioni sullo sviluppo delle ferrovie patriottiche dal 1838 al 1990], Mosca, MPS (Ministero delle Vie di Comunicazione), 1996.
  2. ^ Censimento del 1959.
  3. ^ (RU) Cambiamenti nella struttura amministrativo-territoriale dei soggetti della Federazione Russa negli anni 1989-2002 Archiviato il 27 aprile 2012 in Internet Archive. sul sito ufficiale del censimento del 2002.
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