Kosa Dvuch Pilotov

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Kosa Dvuh Pilotov
Коса Двух Пилотов
Geografia fisica
LocalizzazioneMare dei Chukci (Oceano Artico)
Coordinate68°18′41″N 177°37′02″W / 68.311389°N 177.617222°W68.311389; -177.617222
Dimensioni52,5 × 1 km
Altitudine massima11 m s.l.m.
Geografia politica
StatoBandiera della Russia Russia
Circondario federaleEstremo Oriente
Circondario autonomo  Čukotka
RajonIul'tinskij
Cartografia
Mappa di localizzazione: Circondario federale dell'Estremo Oriente
Kosa Dvuh Pilotov
Kosa Dvuh Pilotov
voci di isole della Russia presenti su Wikipedia

La Kosa Dvuh Pilotov, (in russo Коса Двух Пилотов?; in italiano "kosa dei due piloti"; in lingua ciukcia Тэнкергынпильгын, Tėnkergynpil'gyn), è un'isola della Russia nel mare dei Čukči. Amministrativamente si trova nell'Iul'tinskij rajon del Circondario autonomo della Čukotka.

Geografia[modifica | modifica wikitesto]

La kosa Dvuh Pilotov è in realtà un cordone litorale[1] (in russo kosa); misura 52,5 km di lunghezza, ha una larghezza di solo 1 chilometro e l'altezza massima di 11 m. Si trova a sud-est di capo Schmidt e della foce dell'Ėkiatap, lungo la costa settentrionale della penisola dei Čukči, tra il mare dei Čukči e le lagune di Tynkurgin-Pil'hin (Тынкургин-Пильхин), Tėnkėrgykynmangky (Тэнкэргыкынмангкы) e Amguėma (Амгуэма), dove sfocia l'omonimo fiume. In quest'ultima laguna, c'è una piccola isola di forma arrotondata: l'isola Lena (остров Лена, 68°14′20″N 177°25′43″W / 68.238889°N 177.428611°W68.238889; -177.428611). Nella parte sud-orientale c'è un piccolo villaggio chiamato Dal'stroja [2] (Дальстроя)[3].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il nome moderno dell'isola è apparso nel 1933 in onore dei due piloti polari americani, periti con l'aereo Hamilton in volo dall'Alaska per portare soccorso alla scuna Nanuk di Olaf Swenson[4] intrappolata nel ghiaccio, nell'autunno del 1929. I suddetti piloti erano Carl Ben Eielson[5][6] e il suo meccanico Frank Borland. Il relitto del velivolo fu ritrovato da Mavrikij T. Slepnëv[7], i corpi dei piloti vennero rinvenuti nel febbraio del 1930 dal piroscafo Stavropol'.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Treccani.it: Litorale
  2. ^ Dal nome dell'organizzazione Dal'stroj.
  3. ^ Foto, su panoramio.com. URL consultato il 2 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 4 novembre 2016).
  4. ^ The New York Times: TRAVELS 4,375 MILES IN COLDEST SIBERIA
  5. ^ Carl Ben Eielson, Alaska Aviation Pioneer
  6. ^ Carl "Ben" Eielson
  7. ^ Слепнёв Маврикий Трофимович

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Mappe: R-1-XXXI,XXXII e R-1,2(Rilevate nel 1967, ed 1987); (ed. 1956) e R-1-3,4.