Kfar Aza

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Kfar Aza
Ebraicoכפר עזה
Fondazione1951
Coordinate31°29′01.31″N 34°32′02.39″E / 31.483697°N 34.533997°E31.483697; 34.533997
Mappa di localizzazione: Israele
Kfar Aza
Sito webwww.kfar-aza.org.il

Kfar Aza (in ebraico כפר עזה?) è un kibbutz israeliano situato nel Distretto Meridionale.

Geografia[modifica | modifica wikitesto]

Kfar Aza è situato nel deserto del Negev, a ridosso del confine con la Striscia di Gaza, a 5 km ad est di Gaza.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il kibbutz fu fondato nell'agosto 1951 da immigrati e rifugiati ebrei provenienti dall'Egitto e dalla città marocchina di Tangeri, che avevano ricevuto una formazione a Ein Harod, Ayelet HaShahar e successivamente ad Afikim. Nel 1955 fu temporaneamente abbandonato; nel gennaio di due anni dopo vi si trasferirono i membri del Mita'arim gar'in.

Durante un ampio attacco a sorpresa contro più di 20 città e villaggi nel sud di Israele, il 7 ottobre 2023 circa 70 militanti di Hamas sono penetrati a Kfar Aza, hanno massacrato i residenti e hanno lasciato il villaggio in rovina. I miliziani hanno attaccato il villaggio da quattro direzioni, distruggendo il cancello che circondava il perimetro della città, uccidendo i residenti, incendiando auto e case dopo aver forzato l'ingresso nelle abitazioni usando lanciarazzi RPG. Il 10 ottobre, dopo che l'esercito israeliano ha ripreso il controllo del villaggio, sono stati rinvenuti i cadaveri di circa 200 abitanti. Nel massacro hanno trovato la morte anche 40 bambini.[1][2][3].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Lazar Berman, ‘At least 40 babies killed’: Foreign reporters taken to massacre site in Kfar Aza, su www.timesofisrael.com. URL consultato il 13 ottobre 2023.
  2. ^ Redazione di Rainews, Gaza sotto attacco. Razzi su Ashkelon da Hamas. 40 bambini uccisi in un kibbutz, anche decapitati, su RaiNews, 10 ottobre 2023. URL consultato il 13 ottobre 2023.
  3. ^ Domenico Di Cesare, La strage di Kfar Aza ricorda l'orrore di Bucha: dalle "decapitazioni" ai cadaveri gonfi e sfigurati, 11 ottobre 2023. URL consultato il 13 ottobre 2023.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàJ9U (ENHE987007491702505171
  Portale Israele: accedi alle voci di Wikipedia che parlano d'Israele