Kalanchoe beharensis

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Kalanchoe beharensis
Stato di conservazione
Vulnerabile[1]
Classificazione APG IV
DominioEukaryota
RegnoPlantae
(clade)Angiosperme
(clade)Mesangiosperme
(clade)Eudicotiledoni
(clade)Eudicotiledoni centrali
(clade)Superrosidi
OrdineSaxifragales
FamigliaCrassulaceae
SottofamigliaKalanchoideae
GenereKalanchoe
SpecieK. beharensis
Classificazione Cronquist
DominioEukaryota
RegnoPlantae
SottoregnoTracheobionta
SuperdivisioneSpermatophyta
DivisioneMagnoliophyta
ClasseMagnoliopsida
SottoclasseRosidae
OrdineRosales
FamigliaCrassulaceae
GenereKalanchoe
SpecieK. beharensis
Nomenclatura binomiale
Kalanchoe beharensis
Drake, 1903
Sinonimi

Kalanchoe van-tieghemii
Raym.-Hamet

Kalanchoe beharensis (Drake, 1903) è una pianta succulenta appartenente alla famiglia delle Crassulaceae, endemica del Madagascar[2].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Ha foglie verdi-grigie di forma leggermente triangolare, lunghe circa 20 cm, dotate di piccoli peletti. Raggiunge lentamente i 3.5 o i 4 metri. A fine inverno produce fiori gialli.

Molto famosa anche una varietà di questa specie, la Kalanchoe beharensis cv. fang, con foglie leggermente tondeggianti lunghe non più di 7 cm dotate di punteggiature nere lungo i margini e di piccole escrescenze ruvide nelle pagina inferiore.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Kalanchoe beharensis è endemica del Madagascar meridionale, nelle regioni di Atsimo-Andrefana e Anosy della provincia di Toliara. Cresce nella foresta spinosa, da 38 m a 300 m s.l.m..[1]

Conservazione[modifica | modifica wikitesto]

La Lista rossa IUCN classifica Kalanchoe beharensis come specie vulnerabile.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) Kalanchoe beharensis, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020. URL consultato il 29/4/2024.
  2. ^ (EN) Kalanchoe beharensis Drake, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 7 gennaio 2021.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Botanica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di botanica