Justin Chang

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Justin Chang al Festival di Berlino 2019
Premio Pulitzer Premio Pulitzer nel 2024

Justin Chang (3 gennaio 1983) è un critico cinematografico statunitense, vincitore del Premio Pulitzer per il miglior giornalismo di critica nel 2024.[1]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Dopo aver conseguito la laurea presso l'University of Southern California nel 2004, è stata assunto come critico cinematografico da Variety, di cui è diventato critico senior nel 2010 e poi critico principale nel 2013. Successivamente è stato critico cinematografico per il Los Angeles Times dal 2016 al 2024,[2] anno in cui è stato assunto da The New Yorker.[3]

Presidente del National Society of Film Critics e segretario della Los Angeles Film Critics Association, nel 2024 ha vinto il Premio Pulitzer per il miglior giornalismo di critica per le recensioni e gli articoli pubblicati l'anno precedente sul Los Angeles Times.[4] Dal 2013 pubblica una lista dei migliori film dell'anno, in cui ha classificato al primo posto i film: Before Midnight (2013), Boyhood (2014), The Assassin (2015), Silence (2016), Chiamami col tuo nome (2017), Burning - L'amore brucia (2018), Parasite (2019), Vitalina Varela (2020), Drive My Car (2021), Gli orsi non esistono (2022) ed Estranei (2023).

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Chiara Scipiotti, Premi Pulitzer 2024: Justin Chang vince la critica cinematografica, su The Hollywood Reporter Roma, 8 maggio 2024. URL consultato il 10 maggio 2024.
  2. ^ (EN) Jeremy Gerard, L.A. Times Hires Justin Chang As Film Critic & Columnist, su Deadline, 6 aprile 2016. URL consultato il 10 maggio 2024.
  3. ^ (EN) Jordan Moreau, Film Critic and Variety Alum Justin Chang Leaves L.A. Times to Join The New Yorker, su Variety, 30 gennaio 2024. URL consultato il 10 maggio 2024.
  4. ^ (EN) Meg James, Justin Chang wins criticism Pulitzer for Los Angeles Times, su Los Angeles Times, 6 maggio 2024. URL consultato il 10 maggio 2024.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN224465231 · LCCN (ENno2012005716 · GND (DE1046910175