Johannes von Leiss
| Johannes von Leiss vescovo della Chiesa cattolica | |
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| Incarichi ricoperti |
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| Nato | 18 giugno 1821 a Innsbruck |
| Ordinato diacono | 25 luglio 1845 |
| Ordinato presbitero | 27 luglio 1845 |
| Nominato vescovo | 27 febbraio 1880 da papa Leone XIII |
| Consacrato vescovo | 4 aprile 1880 dall'arcivescovo Franz de Paula Albert Eder |
| Deceduto | 23 aprile 1884 (62 anni) a Bressanone |
Johannes von Leiss, o anche conosciuto come Johannes IX von Leiss di Laimburg[1] (in tedesco: Johann von Leiß; Innsbruck, 18 giugno 1821 – Bressanone, 23 aprile 1884) è stato un nobile e vescovo cattolico austriaco.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Johann von Leiß[2] zu Laimburg nacque a Innsbruck, figlio di un esattore doganale Anton von Leiss e di Theresia Rungaldier.[3] Studiò dapprima al ginnasio di Innsbruck e poi a Venezia. Dopo aver completato gli studi teologici fu ordinato sacerdote il 27 luglio 1845 e fu viceparroco a Eben am Achensee. Dopo due anni a Schwaz fu collaboratore a Innsbruck e poi parroco e decano a Bregenz. Nella stessa veste fu chiamato a Innsbruck nel 1862. Nel 1874 fu nominato canonico onorario di Bressanone.
Durante il periodo dei complessi conflitti fra i poteri di stato e chiesa fu il principale intermediario fra il vescovo Vinzenz Gasseregli e il reggente di stato Eduard Taaffe. Il 16 giugno 1879 l'imperatore Francesco Giuseppe I lo scelse come nuovo vescovo di Bressanone, perché più conciliante rispetto ad altri candidati come Simon Aichner o Johann Evangelist Haller. Ma non era benvoluto nella regione del Tirolo, tanto che furono molte le esortazioni inviate al papa affinché non confermasse la nomina.[3]
Ricevette la consacrazione episcopale il 4 aprile 1880 nella cattedrale di Bressanone. Con gentilezza ed equilibrio riuscì tuttavia a ridurre i pregiudizi prevalenti tra il clero ed i fedeli nei suoi confronti e ad acquisire simpatia e benevolenza.[4] L'arciduca Carlo Ludovico lo descrisse come un "nobile vescovo" in un telegramma indirizzato al governatore.
Morì il 23 aprile 1884 per un infarto miocardico; qualche giorno prima aveva lamentato dei disturbi cardiaci. Il suo corpo fu sepolto nel duomo di Bressanone il successivo 28 aprile.
Genealogia episcopale e successione apostolica[modifica | modifica wikitesto]
La genealogia episcopale è:
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santori
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
- Papa Benedetto XIII
- Papa Benedetto XIV
- Papa Clemente XIII
- Cardinale Giovanni Battista Caprara Montecuccoli
- Vescovo Dionys von Rost
- Vescovo Karl Franz von Lodron
- Vescovo Bernhard Galura
- Vescovo Giovanni Nepomuceno de Tschiderer
- Cardinale Friedrich Johann Joseph Cölestin von Schwarzenberg
- Arcivescovo Franz de Paula Albert Eder, O.S.B.
- Vescovo Johannes von Leiss
La successione apostolica è:
- Arcivescovo Simon Aichner (1882)
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Probabilmente, per errata trascrizione, forse al tempo dei monaci amanuensi, molti membri della famiglia firma con il nome di Leinburg/Lainburg (Leis, Un cognome, una storia: Johannes IX de Leis, su http://web.quipo.it/Leis/b4_1_1_johIXspiegstoriche.html).
- ^ Nell'originale tedesco il diagramma ss nel cognome, viene sostituito dalla scharfes S ("ß") tipica della lingua tedesca, mentre in italiano appare anche con un'unica s finale.
- ^ a b Leis - Un cognome, una storia, su web.quipo.it. URL consultato l'8 maggio 2019.
- ^ Josef Gelmi, 1984.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Josef Gelmi, Joahnnes IX von Leiss (1880-1884), in Ders. Die Brixener Bischofe in der Geschischte Tirols, Bozen, 1984, pp. 243-247.
- E. Gatz, Die Bischofe der deutschsprachigen Lander (1785/1803-1945), Berlino, 1983, pp. 141-142.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) David M. Cheney, Johannes von Leiss, in Catholic Hierarchy.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 2143152744518427850000 · GND (DE) 1254547894 |
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