Joe Esposito (Memphis Mafia)

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Joe Esposito nel 2013

Joseph Carmine Esposito, noto come Joe Esposito (Chicago, 22 gennaio 1938Calabasas, 23 novembre 2016), è stato uno scrittore e road manager statunitense. Noto principalmente per essere stato amico e collaboratore del cantante di rock and roll Elvis Presley, facendo parte dell'onnipresente entourage di Elvis chiamato "Memphis Mafia". Dopo la morte di Elvis, divenne uno scrittore e pubblicò diversi libri su Presley.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Esposito è meglio conosciuto per la sua associazione con Elvis Presley. Incontrò Presley per la prima volta nel 1958 mentre stava facendo il servizio militare in una base a Friedberg, Germania.[1] In breve tempo divennero amici. Esposito divenne il road manager di Elvis nel 1960. Era presente anche quando Elvis fu trovato morto nel suo bagno a Graceland il 16 agosto 1977, e cercò di rianimarlo praticandogli un massaggio cardiaco, senza successo.[2]

Dopo la morte di Elvis, andò a lavorare per Jerry Weintraub diventando road manager di Michael Jackson, Bee Gees, Karen Carpenter e John Denver. Negli anni fu consulente per molti progetti su Elvis ed era considerato una delle fonti più rispettate su Elvis. I suoi filmini casalinghi sono presenti in molti progetti tra cui il CBS Primetime Special, Elvis By the Presleys. Esposito ebbe tre figli: Debbie e Cindy dalla prima moglie Joan;[1] ed Anthony dal secondo matrimonio con Martha Gallub.[1] Esposito è morto il 23 novembre 2016, per complicazioni dovute alla demenza senile.[1]

Libri[modifica | modifica wikitesto]

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Riferimenti nella cultura popolare[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d William Grimes, Joe Esposito Dies at 78; Spent 20 Years Assisting Elvis Presley, in The New York Times, 28 novembre 2016, ISSN 0362-4331 (WC · ACNP). URL consultato il 29 novembre 2016.
  2. ^ Joe Esposito Talks About Elvis' Death, su youtube.com. URL consultato il 22 luglio 2022.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN233524140 · SBN DDSV079275 · LCCN (ENn2016064714 · BNF (FRcb166040647 (data) · WorldCat Identities (ENlccn-n2016064714
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