Jan Syrový

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Jan Syrový

Primo ministro della Cecoslovacchia
Durata mandato22 settembre 1938 –
1º dicembre 1938
PredecessoreMilan Hodža
SuccessoreRudolf Beran

Dati generali
Partito politicoIndipendente
FirmaFirma di Jan Syrový
Jan Syrový
NascitaTřebíč, 24 gennaio 1888
MortePraga, 17 ottobre 1970
Dati militari
Paese servitoBandiera dell'Austria-Ungheria Impero austro-ungarico
Bandiera della Cecoslovacchia Prima Rep. cecoslovacca
Bandiera della Cecoslovacchia Seconda Rep. cecoslovacca
Forza armata Imperiale e regio esercito
Legioni cecoslovacche
Esercito cecoslovacco
Anni di servizio1906 - 1939
GradoGenerale
GuerrePrima guerra mondiale
BattaglieBattaglia di Zborov (1917)
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Jan Syrový (Třebíč, 24 gennaio 1888Praga, 17 ottobre 1970) è stato un generale e politico cecoslovacco, primo ministro della Cecoslovacchia durante la conferenza di Monaco del settembre 1938 che sancì la cessione dei Sudeti alla Germania.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Dopo essersi laureato nel 1906 Syrový serve come volontario nell'esercito austro-ungarico.

Durante la prima guerra mondiale combatte nella legione cecoslovacca dell'esercito imperiale russo e perde un occhio nella battaglia di Zborov del 1917.[1] Allo scoppio della rivoluzione russa Syrový comanda le legioni cecoslovacche contro le forze bolsceviche in Siberia.

Capo di Stato Maggiore dell'esercito cecoslovacco dal 1926 al 1933 e ispettore generale delle Forze Armate dal 1933 al 1938, contribuisce alla creazione dell'aviazione cecoslovacca.

Carriera politica[modifica | modifica wikitesto]

Il 23 settembre 1938, a seguito delle dimissioni del governo guidato da Milan Hodža, Syrový fu nominato primo ministro e ministro della difesa. Syrový, che in primo momento aveva deciso di rifiutare l'offerta, venne convinto ad accettare l'incarico dal presidente Edvard Beneš.

Pochi giorni dopo la sua nomina, il 30 settembre, fu costretto ad accettare i termini della conferenza di Monaco che imponevano alla Cecoslovacchia di cedere la regione dei Sudeti (a maggioranza tedesca) alla Germania. A seguito della conferenza di Monaco Beneš si dimise e il 30 novembre venne sostituito da Emil Hácha. Il giorno dopo Syrový rassegnò le proprie dimissioni da primo ministro rimanendo alla guida del Ministero della Difesa fino al 27 aprile 1939.

A seguito dell'occupazione nazista della Cecoslovacchia non aderì alla resistenza antitedesca e per questo motivo, il 14 maggio 1945 al termine della seconda guerra mondiale, venne arrestato con l'accusa di collaborazionismo.

In carcere[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1947, dopo un processo-farsa, Syrový venne condannato assieme a Rudolf Beran a 20 anni di carcere. Scarcerato nel 1960 a seguito di un'amnistia voluta dal presidente Novotný, venne privato della pensione.

Il regime comunista lo costrinse ad accettare un lavoro di guardiano notturno e solo nel 1967 gli venne concessa una piccola pensione.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze cecoslovacche[modifica | modifica wikitesto]

Medaglia della Rivoluzione cecoslovacca - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia della Rivoluzione cecoslovacca
Ordine del Falco - nastrino per uniforme ordinaria
Croce di Guerra - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia della Vittoria - nastrino per uniforme ordinaria

Onorificenze straniere[modifica | modifica wikitesto]

Croce di Commendatore con Placca dell'Ordine della Polonia Restituta (Polonia) - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere Commendatore dell'Ordine del Bagno (Gran Bretagna) - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di II classe dell'Ordine del Sacro Tesoro (Giappone) - nastrino per uniforme ordinaria
Grand'Ufficiale dell'Ordine della Stella dei Karađorđević (Serbia) - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine dell'Aquila bianca (Serbia) - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine di San Sava (Serbia) - nastrino per uniforme ordinaria
Commendatore di Gran Croce dell'Ordine della Croce di Vytis (Lituania) - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di I Classe Ordine della Croce dell'Aquila (Estonia) - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di IV Classe dell'Ordine di San Vladimiro (Russia) - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di I Classe dell'Ordine della Stella di Romania (Romania) - nastrino per uniforme ordinaria
Grand'Ufficiale dell'Ordine della Corona (Romania) - nastrino per uniforme ordinaria
Grand'Ufficiale dell'Ordine della Corona (Belgio) - nastrino per uniforme ordinaria
Croix de guerre 1914-1918 (Belgio) - nastrino per uniforme ordinaria
Grand'Ufficiale della Legion d'Onore (Francia) - nastrino per uniforme ordinaria
Croce di Guerra con palme (Francia) - nastrino per uniforme ordinaria
Grand'Ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia - nastrino per uniforme ordinaria
Croce al merito di guerra (Italia) - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Preclík, Vratislav. Masaryk a legie (Masaryk and legions), váz. kniha, 219 pages, first issue vydalo nakladatelství Paris Karviná, Žižkova 2379 (734 01 Karvina, Czech Republic) ve spolupráci s Masarykovým demokratickým hnutím (Masaryk Democratic Movement, Prague), 2019, ISBN 978-80-87173-47-3, pages 35 – 53, 106 - 107, 111-112, 124–125, 128, 129, 132, 140–148, 150-180, 184–199.
  2. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p [1]
  3. ^ https://armada.vojenstvi.cz/predvalecna/osobnosti/armadni-general-jan-syrovy.htm

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