Jacopo Cicognini

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Alla sacra maestà cesarea in lode del famoso signor Galileo Galilei matematico del serenissimo granduca di Toscana

Jacopo Cicognini (Castrocaro, 27 marzo 1577Firenze, 27 ottobre 1633) è stato un poeta e drammaturgo italiano. Fu notaio nel 1606 e morì suicida lanciandosi da una finestra a Firenze nel 1633,[1] in circostanze non chiare.[2]

Era figlio illegittimo del notaio Bartolomeo ed era padre del drammaturgo e librettista Giacinto Andrea Cicognini.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Cicognini, Iacopo
  2. ^ Magda Vigilante, CICOGNINI, Iacopo, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 25, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1981.

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