Jacob Collier

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Jacob Collier
Jacob Collier nel 2016
NazionalitàBandiera del Regno Unito Regno Unito
GenereJazz
Funk
Neo soul
A cappella
Soul
Fusion
Periodo di attività musicale2011 – in attività
Strumentovoce, piano, tastiera, contrabbasso, basso, harmonizer, batteria, melodica, chitarra, mandolino, ukulele, percussioni
EtichettaHajanga Records
Album pubblicati5
Studio4
Live1
Sito ufficiale

Jacob Collier (Londra, 2 agosto 1994) è un cantautore e polistrumentista britannico. Nel corso della sua carriera ha vinto 5 Grammy Awards su un totale di 12 nomination.[1]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Jacob Collier nel 2016 seduto al piano
Jacob Collier nel 2016 con un ukulele

Cresciuto in una famiglia di musicisti, è diventato abbastanza noto su YouTube a partire dal 2011 dopo aver condiviso video multi-facciali in cui canta e suona tutti gli strumenti con un mosaico di schermi.[2] Notato da colleghi del calibro di Quincy Jones, intraprende quindi l'attività dal vivo esibendosi in eventi come il Montreux Jazz Festival.[3]

Nel 2014 collabora con il Massachusetts Institute of Technology (MIT) di Boston nella realizzazione di una performance dal vivo per gli "one-man show". Nel 2015 intraprende la sua prima tournée da headliner, esibendosi in varie nazioni europee e negli Stati Uniti, oltre a prendere parte a svariati festival.[4] Sempre nel 2015 compone la colonna sonora relativa ai mondiali di rugby tenutisi nel Regno Unito.[5]

Nel luglio 2016 ha pubblicato il suo primo album in studio dal titolo In My Room, la cui title track è una cover dei Beach Boys.[6] Nel 2017 vince due Grammy Awards con You and I (cover di Stevie Wonder) nella categoria "Best Arrangement, Instrumental or A Cappella" e con Flintstones (cover del tema della serie TV The Flintstones) nella categoria "Best Arrangement, Instrumental and Vocals".[1] Tra 2016 e 2017 l'artista esegue inoltre svariati concerti ed esibibizioni dal vivo, oltre a realizzare collaborazioni con colleghi come Snarky Puppy.[7]

Nel febbraio 2017 produce Over the Horizon, suoneria esclusiva realizzata per il brand di telefonia Samsung.[8] Nel dicembre 2018 pubblica Djesse Vol. 1, il primo di una serie di volumi caratterizzati da diverse collaborazioni. Il secondo di questi volumi, intitolato Djesse Vol. 2, è uscito nel luglio 2019, ed il terzo Djesse Vol. 3 nel 2020. Grazie a questi progetti, l'artista consegue altre tre vittorie ai Grammy Awards.[1] Continua successivamente a realizzare musica inedita e collaborazioni con artisti come Stormzy e Olivia Rodrigo.[9][10]

Nel 2022 intraprende un tour mondiale intitolato Djesse World Tour,[11] dal quale viene estrapolato il suo primo album dal vivo, Piano Ballads - Live from the Djesse World Tour 2022.[10] Nel corso del 2023 intraprende la promozione del quarto capitolo del progetto Djesse, in uscita nel 2024, pubblicando alcuni singoli in collaborazione con artisti come Brandi Carlile, Stormzy e Shawn Mendes.[12][13] Contestualmente, l'artista annuncia un tour mondiale previsto per il 2024.[14]

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Album in studio[modifica | modifica wikitesto]

Album dal vivo[modifica | modifica wikitesto]

  • 2022 – Piano Ballads - Live from the Djesse World Tour 2022

EP[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) Jacob Collier | Artist, su www.grammy.com. URL consultato il 24 novembre 2023.
  2. ^ Album di debutto e tour italiano per il nuovo fenomeno musicale JACOB COLLIER, su abuzzsupreme.it.
  3. ^ (EN) Ivan Hewett, Meet Jacob Collier: the jazz sensation that's gone from YouTube to the Royal Albert Hall, in The Telegraph, 17 luglio 2018. URL consultato il 24 novembre 2023.
  4. ^ (EN) John Lewis, Jacob Collier review – jazz's new messiah, in The Guardian, 3 luglio 2015. URL consultato il 24 novembre 2023.
  5. ^ (EN) Jeff Beer, Beats By Dre Steps Into The Rugby World Cup Scrum With Signature Style, su fastcompany.com, 15 settembre 2018. URL consultato il 24 novembre 2023.
  6. ^ (EN) John Fordham, Jacob Collier: In My Room review – dazzling exuberance and virtuosity, in The Guardian, 30 giugno 2016. URL consultato il 24 novembre 2023.
  7. ^ (EN) John Fordham, Snarky Puppy: Family Dinner Vol Two review – uninhibited, high-flying jazz-fusion, in The Guardian, 11 febbraio 2016. URL consultato il 24 novembre 2023.
  8. ^ (RO) Samsung colaborează cu artistul premiat cu Grammy Jacob Collier pentru a recompune soneria "Over the Horizon" pentru Galaxy S8 (Video), su Mobilissimo.ro, telefon la superlativ!, 27 marzo 2017. URL consultato il 24 novembre 2023.
  9. ^ (EN) Olivia Rodrigo: Driving home 2 u documentary coming to Disney+, in BBC Newsround, 18 febbraio 2022. URL consultato il 24 novembre 2023.
  10. ^ a b (EN) Ammar Kalia, Jacob Collier: ‘I have so many ideas that I call it ‘creative infinity syndrome’, in The Guardian, 26 novembre 2022. URL consultato il 24 novembre 2023.
  11. ^ (EN) Jon Blistein, Jacob Collier Announces 2022 North American Tour, su Rolling Stone, 22 marzo 2021. URL consultato il 24 novembre 2023.
  12. ^ (EN) Paul Grein, Jacob Collier Announces Fourth Volume of Grammy-Lauded ‘Djesse’ Franchise, su Billboard, 21 settembre 2023. URL consultato il 24 novembre 2023.
  13. ^ (EN) Alex Rigotti, Jacob Collier announces new song 'Witness Me' featuring Stormzy, Shawn Mendes and Kirk Franklin, su NME, 15 novembre 2023. URL consultato il 24 novembre 2023.
  14. ^ (EN) Valeska Thomas, Jacob Collier Announces Djesse Vol. 4 Headlining Tour For Spring 2024, su Live Nation Entertainment, 17 ottobre 2023. URL consultato il 24 novembre 2023.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN48146634294441930684 · ISNI (EN0000 0004 5970 2664 · LCCN (ENno2016075457 · GND (DE1112622284 · BNF (FRcb17067880r (data)