Istituto Italiano di Cultura di Pechino
| Istituto Italiano di Cultura di Pechino | |
|---|---|
| (IT) Istituto Italiano di Cultura di Pechino (ZH) 北京意大利文化学院 | |
| Fondazione | 1986 |
| Scopo | diffondere la conoscenza della cultura italiana in Cina |
| Sede centrale |  Pechino
|
| Indirizzo | Sanlitun, Dong Er Jie 2 |
| Area di azione | Cina |
| Direttore |  Federico Roberto Antonelli
|
| Lingue ufficiali | italiano, cinese |
| Sito web | |
L'Istituto Italiano di Cultura di Pechino (in cinese 北京意大利文化学院) è un organo del Ministero degli affari esteri incaricato di diffondere la lingua e la cultura italiana in Cina.
Storia e sede[modifica | modifica wikitesto]
Fondato nel 1986,[1] dal 2001 circa ha sede nella palazzina progettata dall'architetto Sergio Giocondi nel complesso edilizio dell'Ambasciata d'Italia, nel quartiere di Sanlitun.[2]
L'edificio, che presenta ampie vetrate, comprende una biblioteca aperta al pubblico, conservante 4.500 volumi, una raccolta di fotografie e di diapositive dedicate all'attualità italiana, una videoteca con 1.000 videocassette circa e una sala espositiva che ospita, generalmente, le mostre di pittori e scultori italiani e cinesi.[2]
Attività[modifica | modifica wikitesto]
L'Istituto promuove la cultura italiana in Cina e contribuisce a sviluppare i rapporti bilaterali, negli ambiti della cultura e dell'istruzione, tra i due paesi.[2]
Agisce dal punto di vista culturale attraverso l'organizzazione di eventi musicali, proiezioni di film ed esposizioni in campo artistico, quali ad esempio "Cinquant'anni di moda italiana" e "1945-2000. Il design in Italia", in mostra nel 2002 anche in altre città della Cina.[2] L'Istituto, infatti, lavora anche con altri enti pubblici o privati cinesi.[2][3] Realizza anche convegni sulla lingua, la letteratura, la scienza e la tecnologia in Italia.[3]
In campo educativo agisce fornendo assistenza, assieme all'Ambasciata d'Italia, agli studenti delle istituzioni italiane.[3]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (IT, AF, AR, ZH, EN, FR, DE, EL, JA, PT, RU, ES, UK, UR) Antonio Peragine, Gli Istituti Italiani di Cultura, in progetto-radici.it, 21 gennaio 2019. URL consultato il 19 giugno 2023.
- ^ a b c d e Elisa Giunipero, L'Istituto Italiano di Cultura di Pechino, in tuttocina.it. URL consultato il 19 giugno 2023.
- ^ a b c (IT, ZH) Chi siamo, in iicpechino.esteri.it. URL consultato il 19 giugno 2023.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (IT, ZH) Sito ufficiale, su iicpechino.esteri.it.
