Ippodromo delle Capannelle

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Ippodromo delle Capannelle
L’ippodromo, nel 2018
Informazioni generali
StatoBandiera dell'Italia Italia
UbicazioneRoma
Inizio lavori1881
Inaugurazione1881
Ristrutturazione1926
ProprietarioRoma Capitale
Informazioni tecniche
Posti a sedere2 437
Mappa di localizzazione
Map
Coordinate: 41°49′25″N 12°34′09″E / 41.823611°N 12.569167°E41.823611; 12.569167

L'Ippodromo delle Capannelle è il più antico ippodromo italiano ed è situato a sud-est di Roma in zona XVIII Capannelle, sulla via Appia.

Descrizione e storia[modifica | modifica wikitesto]

Inaugurato nel 1881, già dal 1844 Lord George Stanhope, Conte di Chesterfield, aveva fatto disputare due giornate di corse sul terreno limitrofo all’attuale area dell’ippodromo che fino ad allora era un luogo deputato a battute di caccia alla volpe.

In quegli anni si costituirono il Jockey Club Italiano e la Società degli Steeple Chases.

L'Ippodromo fu ristrutturato nel 1926 e fino a marzo 2014 ha ospitato esclusivamente gare di galoppo, sia in piano sia in ostacoli; successivamente sono arrivate anche le gare di trotto, su una nuova pista appositamente realizzata all'interno della pista del galoppo, dopo la chiusura dell'ippodromo esclusivamente dedicato al trotto (Tor di Valle).

Nell'ottobre 2005 è stata inaugurata la pista ‘all-weather’, primo esempio italiano di pista con fondo in sintetico.

Un anno dopo, il 9 settembre 2006, è stato acceso per la prima volta l’impianto di illuminazione realizzato con 25 torri faro che dispongono di 550 riflettori da duemila watt ciascuno, che rendono possibile l’effettuazione di manifestazioni in notturna, in particolare riunioni di corse di galoppo sulla pista all-weather. Le torri sono state dimensionate in modo da resistere ai venti dominanti e da evitare oscillazioni che possano disturbare, con lo spostamento della luminosità, la sensibilità visiva dei cavalli sensibili alle variazioni di luce.

Non è raro che vi si pratichino anche gare sportive di altro genere, come ad esempio il cricket, per il quale è allestita un'apposita zona, con una piccola tribuna di 60 posti a sedere.

L’Ippodromo è sede confermata di concerti di levatura internazionale (Rock in Roma), di importanti appuntamenti sportivi come il Campionato Mondiale Ciclocross e di rassegne espositive. L’area comprende due zone destinate alle scuderie, che possono ospitare fino a 1.000 cavalli.

L’impianto totale si estende in 140 ettari, e con le quattro tribune ed il parterre ha una ricettività di oltre 20.000 persone.

Il toponimo "Capannelle" deriva dal fatto che nell'Ottocento - presso il vicino bivio tra la via Appia Nuova e la via Appia Pignatelli - erano presenti le tipiche capanne caratteristiche dell'agro romano.

Gare[modifica | modifica wikitesto]

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ A Merano lo storico Grande Steeple Chase - Sport - Alto Adige, su altoadige.gelocal.it. URL consultato il 6 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 12 marzo 2016).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Domenico Rotella, L'ippica a Roma 1844-1884. Dalle piste nell'Agro Romano al primo Derby Reale, 1ª ed., Novi Ligure, Essepi, 1996.

Collegamenti[modifica | modifica wikitesto]

 È raggiungibile dalla stazione di Roma Capannelle.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN151451375 · WorldCat Identities (ENlccn-n98076779