Indcar Cytios

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Indcar Cytios
Vehixel Cytios 3 di Roma TPL
Descrizione generale
CostruttoreBandiera della Francia  Vehixel
Tipominibus
Allestimentourbano
Dimensioni e pesi
Lunghezza6,9/7,3 m
Larghezza2,1/2,2 m
Altezza2,9/3 m
Massa a vuoto5/7,2 t
Altre caratteristiche
Della stessa famigliaIveco Daily
Mercedes-Benz Sprinter
Vehixel Cytios 4 a Vias

L'Indcar Cytios è un modello di minibus urbano realizzato dalla francese Vehixel su telaio Renault Master, Iveco Daily o Mercedes-Benz Sprinter e commercializzato con i rispettivi marchi (Renault, Iveco/Irisbus e Mercedes-Benz). Il mezzo è principalmente diffuso in Francia e Italia sebbene alcuni esemplari circolino anche in Ungheria.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La gamma Cityos è nata nel 2015 per creare un nuovo modello di minibus urbano semplice e a basso costo per gli operatori di trasporto pubblico.[1]

Tecnica[modifica | modifica wikitesto]

Il Cytios è commercializzato in tre versioni differenti: Cytios 2, su telaio Renault Master, Cytios 3, su telaio Mercedes-Benz Sprinter e Cytios 4, su telaio Iveco 70C17 Daily, in entrambi i casi disponibili solo con l'alimentazione a gasolio.

Il primo è lungo quasi 7 metri per 2,1 di larghezza e ha una capienza di circa 22 passeggeri. Monta un motore con una potenza massima di 143 cavalli vapore abbinato ad un cambio automatico a sette marce più retromarcia.[2]

Il secondo è lungo 7,3 metri per 2,2 di larghezza e ha una capienza di circa 41 passeggeri. Monta un motore Iveco F1CFL411W con una potenza massima di 180 cavalli vapore abbinato ad un cambio automatico a otto marce più retromarcia.[3]

Diffusione[modifica | modifica wikitesto]

Il Cytios si è diffuso maggiormente in Francia, dove viene utilizzato principalmente nei comuni più piccoli, e in Italia. Diversi esemplari di entrambe le versioni sono presenti nella flotta di Roma TPL.

Numerosi esemplari di Cytios 3 sono stati acquistati per prestare servizio a Budapest, in Ungheria.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Indcar consolida la propria presenza a livello internazionale, in AutobusWeb, 29 ottobre 2015. URL consultato il 28 novembre 2021.
  2. ^ (EN) Vehixel Cytios 3, su vehixel.com. URL consultato il 28 novembre 2021 (archiviato dall'url originale il 18 gennaio 2022).
  3. ^ Vehixel Cytios 4, su vehixel.com. URL consultato il 28 novembre 2021 (archiviato dall'url originale il 25 maggio 2019).
  Portale Trasporti: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di trasporti