Impatiens walleriana

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Impatiens walleriana
Stato di conservazione
Specie non valutata
Classificazione APG IV
DominioEukaryota
RegnoPlantae
(clade)Angiosperme
(clade)Mesangiosperme
(clade)Eudicotiledoni
(clade)Eudicotiledoni centrali
(clade)Superasteridi
OrdineEricales
FamigliaBalsaminaceae
GenereImpatiens
SpecieI. walleriana
Classificazione Cronquist
DominioEukaryota
RegnoPlantae
DivisioneMagnoliophyta
ClasseMagnoliopsida
OrdineGeraniales
FamigliaBalsaminaceae
GenereImpatiens
SpecieI. walleriana
Nomenclatura binomiale
Impatiens walleriana
Hook.f., 1868
Sinonimi

Impatiens bruantii
Pynaert, 1893
Impatiens episcopi
H.J.Veitch, 1886
Impatiens holstii
Engl. & Warb., 1895
Impatiens lujae
De Wild., 1922
Impatiens petersiana
Gilg ex Grignan, 1906
Impatiens sultani
Hook.f., 1881

Impatiens walleriana Hook.f., 1868 è una pianta appartenente alla famiglia delle Balsaminaceae.[1]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

È specie erbacea che non supera i 40-50 centimetri d'altezza.[2]

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

La specie è nativa dell'Africa orientale (Kenya, Malawi, Mozambico, Tanzania e Zimbabwe).[1]

Coltivazione[modifica | modifica wikitesto]

La pianta può essere coltivata quasi ovunque, su terreni di tipo gessoso, grasso, sabbioso o argilloso, con pH acido, alcalino o neutro. Si adatta a qualsiasi esposizione (sole, mezzombra e ombra).[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Impatiens walleriana, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 3 ottobre 2023.
  2. ^ a b Impatiens walleriana, su ortosemplice.it. URL consultato il 12/1/2020 (archiviato dall'url originale il 31 dicembre 2019).

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