Il soldato

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Il soldato
AutoreCarlo Cassola
1ª ed. originale1958
GenereRomanzo
Lingua originaleitaliano
Ambientazioneuna cittadina di provincia in Meridione
ProtagonistiMario
CoprotagonistiRita

Il soldato è un romanzo scritto da Carlo Cassola tra il 1953 e il 1957 ed edito da Feltrinelli nella collana «I contemporanei» nel 1958, anno in cui il venne insignito del Premio Salento.[1]

Trama[modifica | modifica wikitesto]

La vicenda è ambientata in una cittadina di provincia del Meridione, nel periodo immediatamente prima della guerra ed ha come protagonisti due giovani, Mario e Rita. Mario Ghersi è un giovane settentrionale, di Legnano, in Lombardia, che sta facendo il militare al Sud ed è di stanza in una piccola cittadina dove la vita ristretta e monotona si svolge tra la piazza e il corso. Qui conosce Rita, una bella ragazza di ventun anni che ha fama di essere "leggera" e volubile. Mario, di carattere disinvolto, giocatore nella squadra militare e abituato ai successi amorosi, pensa di poter avere con la ragazza una facile avventura tutta fisica, ma il legame diventa sempre più affettivo fino a coinvolgere completamente il giovane. Rita però "non può corrispondere, c'è nel suo atteggiamento un irritante alternarsi di dolcezza e di asprezza, la maschera di cui essa copre, e non solo per malizia ma fors'anche per un senso di onestà nei confronti del soldato, la sua condizione di ragazza di tutti".[2]

Mario, che dapprima lascia andare gli avvenimenti come la ragazza stabilisce e non fa troppo caso ai suoi cambiamenti d'umore, inizia presto, quando Rita manca agli appuntamenti, a soffrire di gelosia e a provare un forte disagio dell'animo che durerà fino a quando sarà inviato in congedo dal Comando.

Commento[modifica | modifica wikitesto]

  • Questa volta il protagonista del romanzo è un personaggio maschile anche se è Rita, "con il suo piglio risentito e la decisa affermazione di autonomia, il reagente che dà il tono alla vicenda e la determina, relegando il protagonista Mario Ghersi alla parte di colui che subisce, che apparentemente prende l'iniziativa del rapporto e in realtà ne è l'elemento passivo.[3]
  • Cassola affronta la storia di Ghersi con uno straordinario pudore, volgendosi piuttosto ad un tono di contenuta elegia che ad un piatto descrittivismo. Egli accetta, alla stessa stregua del suo protagonista, l'amara lezione che proviene dagli eventi, ma in questo spoglio riconoscimento che il dolore non ha spiegazione, c'è come un tremito dolente di una protesta, la dolorosa consapevolezza di un'ingiustizia subita: «Che vuoi farci? È la vita. - Ghersi lo guardò: È fatta male, la vita, - disse».[4] Il fascino del racconto scaturisce esattamente dall'approfondimento di questo motivo: la contemplazione patetica di una giovinezza che si ripiega su se stessa, e piange, e si dispera, nello scoprire per la prima volta (quella decisiva ed estrema) quanto l'esistenza sia difficile e crudele.[5]

Edizioni[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Maria Carmela Lococciolo, Luci ed ombre del Novecento, su books.google.it, Google books. URL consultato il 13 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2014).
  2. ^ Giuliano Manacorda, Invito alla lettura di Cassola, Mursia, 1981, p. 77.
  3. ^ Giuliano Manacorda, op. cit., pp. 77-78.
  4. ^ Carlo Cassola, Il soldato in Il taglio del bosco, Einaudi, Torino 1956, pag. 539.
  5. ^ Alberto Asor Rosa, Scrittori e popolo. Il populismo nella letteratura italiana contemporanea, Einaudi editore, Torino 1988, pp. 274-275.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Alfredo Ronci, Il soldato, su lankelot.eu, Ass. Cult. Lankenauta, 28 gennaio 2010. URL consultato l'11 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 6 ottobre 2014).
  • Eugenio Montale apprezzò "Il soldato": «ha una forza nuova, e non si teme di sbagliare dicendo che rappresenta, a tutt'oggi, la cosa più bella e più matura del Cassola». Vedi: Eugenio Montale, Opere complete, Volumi 2-3, su books.google.it, Google eBook. URL consultato il 1º febbraio 2015., Carlo Cassola, Racconti e romanzi, su books.google.it, Google eBook. URL consultato il 1º febbraio 2015. e "Nota al testo" di Alba Andreini in: Carlo Cassola, Il taglio del Bosco, su books.google.it, Google eBook. URL consultato il 1º febbraio 2015.
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