Il Golden Gate

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Il Golden Gate
Titolo originaleThe Golden Gate
AutoreAlistair MacLean
1ª ed. originale1976
1ª ed. italiana1977
Genereromanzo
Sottogenerethriller
Lingua originaleinglese
AmbientazioneGolden Gate Bridge di San Francisco, Post Crisi energetica del (1973)
PersonaggiPresidente degli Stati Uniti d'America, Branson, Van Effen, Hendrix, Ravson, April Wednesdey, Dott. O'Hare, re e principe degli Emirati Arabi

Il Golden Gate è un romanzo thriller del 1976 scritto da Alistair MacLean.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Un gruppo di 11 criminali guidati da Branson (il loro capo), prendono in ostaggio il presidente degli Stati Uniti e il re e il principe del Medio Oriente, i giornalisti e gli uomini della scorta, sul Golden Gate Bridge di San Francisco. Branson ha isolato entrambe le estremità del ponte, collegando degli esplosivi per poterlo fare saltare in caso di necessità. Come riscatto per il presidente, chiede mezzo miliardo di dollari. Branson si dimostra egocentrico e invita la stampa che seguiva il corteo presidenziale a rimanere sul ponte per coprire mediaticamente la storia. L'FBI aveva preventivamente collocato agenti in borghese tra di loro. Paul Revson è uno di quegli agenti ma è stato dotato di solo una macchina fotografica, ed è l'unico agente che può agire sul ponte a poter sventare i piani di Branson e salvare il Presidente. Con l'aiuto del Dott. O'Hare e la giornalista April Wednesdey, Revson invia un messaggio ai suoi superiori, suggerendo varie linee d'azione tra cui: inviare cibo drogato[1] ai terroristi, creando un finto incendio per far attraccare un sottomarino sotto il ponte. Revson tramite l'uso di diversi gadget fattigli pervenire da O'Hare e April riesce, uno alla volta, a neutralizzare gli uomini di Branson, fino a costringere quest'ultimo alla resa.

Edizioni[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Iniettando del botulino, per rendere inabili gli assalitori.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]