Ictidopappus mustelinus

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Ictidopappus
Stato di conservazione
Fossile
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseMammalia
SottoclasseEutheria
OrdineCarnivora
SuperfamigliaMiacoidea
FamigliaViverravidae
GenereIctidopappus
SpecieI. mustelinus

L'ictidopappo (Ictidopappus mustelinus) è un mammifero carnivoro estinto, appartenente ai viverravidi. Visse nel Paleocene medio (circa 63 - 61 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Nordamerica.

Questo animale doveva essere vagamente simile a un'attuale genetta, sia nell'aspetto che nelle dimensioni. Rispetto ad altri animali simili quali Didymictis, i premolari inferiori di Ictidopappus erano più semplici e di taglia minore; il trigonide era più basso e allungato rispetto a quello del carnassiale inferiore, che conservava il talonide cavo.

Classificazione

[modifica | modifica wikitesto]

Ictidopappus era un membro dei viverravidi, un gruppo di mammiferi vicini all'origine dei carnivori, a volte considerati membri basali del gruppo dei feliformi. Ictidopappus mustelinus venne descritto per la prima volta nel 1935 da George Gaylord Simpson, sulla base di resti fossili ritrovati nella cava Gidley nella contea di Sweetgrass in Montana (Stati Uniti) nella formazione di Fort Union.

  • G. G. Simpson. 1935. New Paleocene mammals from the Fort Union of Montana. Proceedings of the United States National Museum, 83:221-244.
  • J. J. Flynn and H. Galiano. 1982. Phylogeny of early Tertiary Carnivora, with a description of a new species of Protictis from the middle Eocene of northwestern Wyoming. American Museum Novitates, 2725:1-64.
  • J. J. Flynn. 1998. Early Cenozoic Carnivora ("Miacoidea"). In: C. M. Janis, K. M. Scott, and L. L. Jacobs (eds.), Evolution of Tertiary Mammals of North America, 1:110-123.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Mammiferi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di mammiferi