Hotel Marinella

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Hotel Marinella
L'Hotel Marinella a Genova Nervi
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneLiguria
LocalitàGenova
IndirizzoPasseggiata Anita Garibaldi, 18
Coordinate44°22′50.74″N 9°02′27.67″E / 44.38076°N 9.04102°E44.38076; 9.04102
Informazioni generali
CondizioniIn uso
Inaugurazione1913
Demolizione1933
Ricostruzione1934
StileArt déco (1913-1934)
Razionalista (1934)
Usoalbergo, ristorante, pasticceria, sauna
Area calpestabile540 m²
Realizzazione
ArchitettoGiacomo Carlo Nicoli (1934)
ProprietarioLa Marinella 1934 Srl
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L'Hotel Marinella è una struttura alberghiera sita a Genova nel quartiere Nervi.

«Era un locale dove si ballava, notturno, bello, con tutte conchiglie, reti appese, luci verdoline, sembrava di stare in fondo al mare»

(Dacia Maraini, Memorie di una ladra, 1972)

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1913 venne costruito un ristorante-chalet in stile art déco dopo aver avuto l'autorizzazione dall'allora comune di Nervi (dal 1926 quartiere di Genova) per costruire lungo la passeggiata.

Nel 1933 venne demolita la vecchia struttura e costruita una nuova a forma di nave e in stile razionalista, progettata dall'architetto milanese Giacomo Carlo Nicoli assieme ai suoi collaboratori, la demolizione della vecchia struttura fu necessaria dopo vent'anni per le cattive condizioni in cui versava. Questa venne aperta nell'ottobre 1934 come kursaal. La ristrutturazione fu gestita da Guglielmo Toni e dalle proprietarie Fausta Buoncristiani e Alaide Pagni. Per il rivestimento venne utilizzato la pittura a effetto lucido STIC Nova prodotta dalla ditta STIC B di Milano. Nel 1946 si esibì nell'Hotel Marinella il Trio Lescano.

Nel 1964 è diventato proprietà demaniale in concessione a canone annuo e stava cominciando la decadenza dell'Hotel, nel dopoguerra venne sopraelevata e venne eliminata la terrazza poi nel 1973 venne aggiunta una veranda lato mare.

Nel 2012 l'hotel disponeva di dodici camere doppie e una singola tutte vista mare, una pasticceria e un ristorante vista mare per un totale di 540 m²[1].

L'hotel è stato chiuso tra il dicembre 2012 e il gennaio 2013[2], e negli anni l'edificio abbandonato è ritornato sotto la proprietà del Demanio ed è finito nel degrado[3].

Il 15 luglio 2014 è stato dichiarato edificio di interesse culturale, ex d.lgs. 42/2004, dal ministero per i Beni e le Attività Culturali[4].

Nel marzo 2015 è fallita anche l'ultima gara con il canone annuo di 60.000 euro[5] e nel dicembre 2015 la società Villa delle Rose, che gestisce la vicina casa di riposo, che aveva fatto l'unica offerta ha fatto un ricorso al TAR dopo che erano state rilevate difformità rispetto al Piano urbanistico comunale dato che il progetto era una Residenza sanitaria assistenziale[6] pochi giorni dopo che un incendio aveva distrutto il locale caldaie, dove si erano anche rifugiati dei clochard[7]

Nel dicembre 2017 è stato approvato dalla Sovrintendenza il progetto della società La Marinella 1934 Srl che si è aggiudicata la concessione al canone di 62.000 euro annui con Igor Mendelevich come principale azionista e amministratore unico; il progetto prevede la riduzione delle camere da dodici a otto di cui tre suite, un'area wellness e il rifacimento delle balconate. Il progetto di un albergo quattro stelle ha un costo di due milioni di euro interamente a carico della società con la fine dei lavori prevista nel 2019[8]. I lavori di ristrutturazione sono cominciati a fine giugno 2018 dopo Euroflora[9]. I lavori sono proseguiti a singhiozzo negli anni successivi: questi hanno infatti subito uno stop a seguito della mareggiata dell'ottobre 2018 prima[10] e della pandemia da COVID-19 poi.[11] Nel 2016 e nel 2018 è stato segnalato ne I Luoghi del Cuore del Fondo Ambiente Italiano (FAI)[12].

Il 1° gennaio 2024 c'è stata finalmente l'apertura con il bar e del ristorante in attesa dell'apertura della sauna e dell'albergo.[13][14]

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

  • La prima costruzione della Marinella in stile art déco del 1913 e demolita nel 1933.
    La prima costruzione della Marinella in stile art déco del 1913 e demolita nel 1933.
  • Lo chalet Marinella nel 1926.
    Lo chalet Marinella nel 1926.
  • L'Hotel Marinella appena inaugurato nel 1934.
    L'Hotel Marinella appena inaugurato nel 1934.
  • Cartolina del 1946 con la costruzione attuale in stile razionalista inaugurata nel 1934.
    Cartolina del 1946 con la costruzione attuale in stile razionalista inaugurata nel 1934.
  • Il ristorante della Marinella nel 1946.
    Il ristorante della Marinella nel 1946.
  • la terrazza dell'Hotel Marinella nel 1946.
    la terrazza dell'Hotel Marinella nel 1946.
  • La pista da ballo dell'hotel Marinella della terrazza sul tetto negli anni '60.
    La pista da ballo dell'hotel Marinella della terrazza sul tetto negli anni '60.
  • Immagine del 2005 prima della chiusura dell'albergo.
    Immagine del 2005 prima della chiusura dell'albergo.
  • Immagine del 2015 della costruzione in stato di abbandono.
    Immagine del 2015 della costruzione in stato di abbandono.
  • Immagine del 2020 della costruzione in stato di abbandono.
    Immagine del 2020 della costruzione in stato di abbandono.
  • Immagine del 2024 della costruzione dopo la ristrutturazione e la riapertura.
    Immagine del 2024 della costruzione dopo la ristrutturazione e la riapertura.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Hotel, in Hotel Marinella. URL consultato il 25 maggio 2021.
  2. ^ Maria Luisa Bressani, Se Nervi perde anche la sua «Marinella» - Chiude lo storico ristorante lungo la passeggiata a mare, Il Giornale, 15 gennaio 2013. URL consultato il 25 maggio 2021.
  3. ^ Roberto Sculli, Marinella, ecco lo sfacelo vista mare, Il Secolo XIX, 10 febbraio 2015. URL consultato il 25 maggio 2021.
  4. ^ Vincolo Monumentale - Hotel Marinella (PDF), su vincolimap.it, 4 giugno 2014. URL consultato il 25 maggio 2021 (archiviato dall'url originale l'11 settembre 2018).
  5. ^ Marinella, fallita l’ultima gara. Garotta: «Così non ha mercato», Il Secolo XIX, 11 marzo 2015. URL consultato il 25 maggio 2021.
  6. ^ Edoardo Meoli, Marinella di Nervi, dopo l’incendio... il tribunale, Il Secolo XIX, 26 dicembre 2015. URL consultato il 25 maggio 2021.
  7. ^ Incendio all’Hotel Marinella di Nervi, distrutto il locale caldaia, su ilsecoloxix.it, Il Secolo XIX, 18 dicembre 2015. URL consultato il 25 maggio 2021 (archiviato dall'url originale l'11 settembre 2018).
  8. ^ Edoardo Meoli, Nuovo hotel Marinella, cantiere da febbraio e apertura tra un anno, Il Secolo XIX, 21 dicembre 2017. URL consultato il 25 maggio 2021.
  9. ^ Genova – Al via i lavori per il restauro dei Marinella a Nervi, su liguriaoggi.it, 21 giugno 2017. URL consultato il 25 maggio 2021.
  10. ^ Marinella di Nervi, danni mareggiata e stop ai lavori, su genovatoday.it, 8 gennaio 2019. URL consultato il 25 maggio 2021.
  11. ^ Matteo Politanò, Marinella di Nervi, ripartiti i lavori: «Inaugurazione a febbraio 2021», su ilsecoloxix.it, Il Secolo XIX, 16 giugno 2020. URL consultato il 25 maggio 2021.
  12. ^ Ex Hotel Marinella Genova Nervi - Luoghi del Cuore FAI, su fondoambiente.it, Fondo Ambiente Italiano. URL consultato il 25 maggio 2021.
  13. ^ Ha aperto la Marinella di Nervi, su genovatoday.it, Genova Today, 2 gennaio 2024. URL consultato il 3 gennaio 2024.
  14. ^ La Marinella ha riaperto in sordina: ecco com'è rinato lo storico locale di Nervi, su ilsecoloxix.it, Il Secolo XIX, 2 gennaio 2024. URL consultato il 3 gennaio 2024.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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